Regole per il restyling di un logo

Un logo anche se piccolo gioca un ruolo enorme nel riconoscimento di un brand. Quindi se la creazione di un logo e’ un’impresa epica, ridisegnarlo e’ ancora piu’ complicato. Un logo, se e’ un buon logo, non deve avere eta’ e non deve mai passare di moda, ma ogni tanto una rinfrescata non fa mai male. Ridisegnare un logo puo’ essere per un’azienda un modo per rilanciare la sua attivita’.

Per iniziare a ridisegnare un logo, bisogna partire dal concetto che non si puo’ completamente stravolgerlo; i cambiamenti radicali del logo possono danneggiare un marchio. Quindi nel restyling dobbiamo mantenere le caratteristiche di base e basarci sugli adattamenti del logo alle tendenze moderne. Il progetto di riprogettazione e’ diverso da designer a designer, ma ci sono alcuni passaggi obbligatori perche’ il risultato finale sia di alta qualita’.

Analizziamo a bomba questi passaggi.

Comprendere le richieste del cliente

Il cliente deve essere soddisfatto. La prima cosa da fare quando si riprogetta un logo e’ chiedere al cliente quali sono le sue aspettative, conoscere il modo in cui vuole fare crescere o cambiare la sua attivita’ e il logo che suggerisce. Sembra banale ma questa e’ una chiave di svolta per la riuscita di un bel restyling.

Studiare il cliente

Una volta capito quello che vuole il cliente, dobbiamo passare a capire qual’e’ la sua realta’ e quella della sua concorrenza. Bisogna capire quello che bisogna togliere, aggiungere o cambiare dal logo esistente in sincronia con i cambiamenti strategici da parte del cliente. Per dare un’idea, pensiamo alle case automobilistiche; negli ultimi anni hanno introdotto nei loro loghi delle tonalita’ metalliche per aggiungere un’immagine di eleganza, tecnologia e innovazione al loro marchio.

Studiare la concorrenza

Ogni settore ha le sue linee guida, quindi meglio non sottovalutare questo aspetto. Verificare i loghi della concorrenza ci porta a non andare fuori tema.

Mostrare prototipi

Qualsiasi disegno a matita mostra un concetto ma puo’ essere cambiato con estrema facilita’. Questo per dire che nel ridisegnare un logo, quando abbiamo l’idea, meglio buttarla giu’ in uno schizzo. Mostrarlo al cliente, fargli capire il concetto e studiare i cambiamenti. Una volta fatto questo passiamo alla grafica vera e propria. Con uno schizzo ci evitiamo molte perdite di tempo.

Incontro finale

Una volta seguiti tutti i precedenti passi e finito il logo l’incontro finale col cliente dovrebbe essere una passeggiata. Comunque, consiglio personale, una volta terminata la riprogettazione, prendiamoci un po’ di tempo per analizzare oggettivamente il lavoro svolto.

In conclusione questi semplici passi sono importanti e utili per il ridisegno di un logo. La procedura di restyling e’ lunga e faticosa ma con l’esperienza le cose sembrano piu’ semplici.

Tutti i suggerimenti e idee nuove sono ben accette.

Alla prossima!