Rock of Ages

Los Angeles, 1987.
La musica è nel sangue di Drew, lavorante del Bourbon Club, il locale più cool della scena musicale della città.
Drew è un musicista che ha paura del palco. In una strana notte, dove il fato sembra metterci lo zampino, incontra Sherrie, giovane ragazza di provincia che cerca fama e gloria nella cittadina.
Anche Sherrie adora la musica e canta. Seppur il suo ingresso in città non sia dei più rosei poichè viene rapinata di tutto, la città ha in serbo per Sherrie una bella sorpresa.
Sherrie viene soccorsa proprio da Drew. Tra i due c'è subito sintonia. Drew la porta al locale dove lavora, per farla assumere. Il proprietario, interpretato da Alec Baldwin, dapprima  non è d'accordo, ma si lascia convincere ed è disposto a concederle una possibilità.
Inizia così la magica avventura nella musica rock degli anni '80.
L'icona per antonomasia è Stacee Jaxx, la rockstar che ormai diventata una legenda, non ha più stimoli ed emozioni, tanto da vivere del suo passato.
Stacee Jaxx si prepara per il suo ultimo concerto con la sua band Avalon, mentre Drew e Sherrie approfondiscono la conoscenza, scoprendosi innamorati.
Al Bourbon Club c'è però una emergenza: la band spalla degli Avalon da forfait, così si è costretti a ricorrere ai ripari. Sherrie farà in modo che sia Drew e la sua band a calcare il palco.
Quando Stacee Jaxx arriva al Bourbon Club con il suo staff (comprese di groupies), tutti impazziscono. Le donne restano ammaliate e gli si buttano letteralmente addosso, mentre il proprietario ha realmente paura che gli mandi a fuoco il locale.
Drew fa il suo ingresso sul palco, anche se prima di salirvi vede la sua Sherrie in atteggiamenti ambigui proprio con la rockstar della serata. Questo lo caricherà per la sua performance, ma al contempo gli si spezzerà il cuore.
Sherrie entusiasta della performance di Drew, corre a congratularsi, ma viene rifiutata, senza saperne il perchè. Le strade per Drew e Sherrie sembrano dividersi, così come il destino del Bourbon Club sembra essere nero. Difatti, il perfido manager di Stacee Jaxx incassa tutti i guadagni della serata, lasciando senza speranze il proprietario.
Ci si mette anche la moglie del sindaco della cittadina, interpretata da Catherine Zeta-Jones, che vuole chiudere il locale e restituire un pezzo della città allo shopping ed alle persone perbene della sua comunità.
Ma il rock è duro a morire, seppur a volte ha il potere di autodistruggersi.
Drew sembra aver trovato nel manager di Stacee Jaxx finalmente una change, seppur dovrà cambiare totalmente il suo essere, mentre Sherrie si sente di nuovo sola ed abbandonata al suo destino. Seppur lavora molto per poter svoltare la propria vita, le balena l'idea di far ritorno alla sua terra natia.
Stacee Jaxx è prigioniero del suo personaggio, dalla sua celebrità e dell'essere diventato qualcuno che forse non riconosce più. Lo sveglierà dal torpore Constance Sack, un'audace giornalista del Rolling Stone, che però non resterà di certo insensibile al fascino del rocker maledetto.
Il film scorre piacevolmente, inframmezzato dai classici della musica rock degli anni '80. Le band rocker, composte da capelloni, con la nuova linfa creativa di un'epoca reduce dai mitici e ruggenti anni '60-'70, dove il rock si era formato, porta all'esplorazione di nuovi percorsi musicali, sonori e voraci, creando miti e star senza tempo.
Grandiosa l'interpretazione di Tom Cruise nelle (s)vesti del rocker maledetto, che riesce a trovare una nuova linfa creativa grazie anche alle "critiche" di una giornalista.
Cameo anche per la cantante Mary J. Blige che interpreta una business woman del tutto particolare.
Una storia che farà tornare nel cuore e nella mente delle persone il vero spirito del rock, facendo gridare loro "I LOVE ROCK'N'ROLL"!
Il ROCK non è morto!