Magazine Informazione regionale
ROMA. Il 2 aprile Cgil-Cisl-Uil uniti in piazza per cambiare la Legge Fornero.
Creato il 16 marzo 2016 da Agipapress
ROMA. In una circolare unitaria
inviata a tutte le strutture territoriali, i segretari generali di Cgil,
Cisl e Uil, Camusso, Furlan e Barbagallo hanno comunicato nella giornata di
ieri che, in assenza di qualunque confronto sul tema delle pensioni, i
sindacati ritengono necessario rilanciare l'iniziativa di mobilitazione, con
manifestazioni territoriali da tenersi il 2 aprile prossimo.
“Il Governo non ha inteso
finora aprire un confronto sul tema pensioni – hanno dichiarato i leader di
Cgil Cisl e Uil - Anzi, ad aggravare il quadro, è partito un attacco anche alle
pensioni di reversibilità e prosegue una discussione che, in assenza di una proposta
governativa, continua ad aver al centro l'obiettivo di scaricare il costo di
qualunque modifica per intero sui lavoratori. Ciò nel mentre i problemi
diventano sempre più acuti sia sul versante dell'occupazione giovanile che su
quello della condizione di lavoro di chi svolge occupazioni pesanti e faticose,
di chi è precoce, di chi il lavoro lo perde e rimane privo di reddito”.
I tre segretari generali di
Cgil, Cisl e Uil hanno aggiunto che “la piattaforma unitaria chiede
modifiche sostanziali al sistema previdenziale così come delineato per ultimo
dalla manovra Fornero e pone il problema sia delle pensioni future dei giovani
e delle donne, per i quali è necessario ricostruire un quadro di solidarietà,
sia dei lavoratori prossimi al pensionamento che hanno bisogno di vedersi
riconosciute flessibilità in uscita e pensione anticipata a 41 anni di
contributi senza aggancio automatico all'attesa di vita”.
«Negli attivi del 17 dicembre
che hanno visto la straordinaria mobilitazione di migliaia di delegati a
Torino, Firenze e Bari- concludono Camusso, Furlan e Barbagallo - abbiamo
assunto l'impegno dell'apertura di una vera e propria vertenza che costruisca
le condizioni per raggiungere i risultati che auspichiamo. Oggi, in assenza di
qualunque confronto, riteniamo necessario rilanciare l'iniziativa di
mobilitazione, con manifestazioni territoriali da tenersi il 2 aprile prossimo”.
L’appello dunque dei sindacati uniti
affinché il massimo impegno venga messo perché la giornata di protesta del 2
aprile possa essere “una giornata di lotta con manifestazioni territoriali che
diano visibilità alla vertenza in tutto il Paese”.
(mpa)
I suoi ultimi articoli
-
PAVIA. #iononhopaura. Marcone (LN): "Per Charlie Hebdo piazza Vittoria piena, stasera no ma la Lega c'era".
-
PAVIA. In tangenziale nord, giovedì possibili disagi all'altezza dello svincolo per la Vigentina.
-
PAVIA. Melania Lanave critica la gestione delle risorse da parte della giunta Depaoli.
-
PAVIA. Un minuto di raccoglimento in consiglio per ricordare Romeo Iurilli presidente Confesercenti Pavia scomparso oggi.