ROMA. L’Italcementi da oggi parla tedesco e si chiamerà HeidelbergCement

ROMA. Un altro pezzo della produzione italiana che cambia bandiera e passa, guarda caso! proprio alla Germania. Non integralmente, solo il 45%, ma quello della famiglia Pesenti proprietaria del marchio leader della Italcementi, è stato un procedere in sordina per sfilarsi proficuamente dalla società di cui è stata la guida per circa un secolo, intascando la bellezza di circa 1,67 miliardi di euro. E non solo, perché la famiglia Pesenti ha deciso di accettare anche una quota del capitale del primo produttore tedesco di cemento Heidelberg Cement diventandone il secondo socio.  Resta la Italmobiliare in mano alla famiglia Pesenti ma il marchio leader del cemento ora parla definitivamente tedesco. Inoltre, nell’accordo rientra anche, stando a quanto specificato dai media, l’impegno di Italmobiliare di acquistare da Italcementi, quelle attività che rientrano nel settore delle energie rinnovabili come Italgen e dell’eprocurement (BravoSolution) e una serie di immobili. Alla fine di tutta la procedura, Italmobiliare incasserà una cifra variabile fra i 680 e gli 870 milioni di euro. Heidelberg Cement avrà una produzione di circa 200 milioni di tonnellate di cemento, 275 milioni di tonnellate di aggregati e 49 milioni di metri cubi di calcestruzzo, con un fatturato previsto di circa 16,8 miliardi di euro in circa 70 Paesi. Salvo ostacoli dell’Antitrust, il completamento dell’operazione avverrà entro il 2016.
Così nel secondo gruppo al mondo per la produzione del cemento, l’Italia siede nella minoranza, quella che non conta nulla, per intenderci e che non stabilisce, ancora una volta, i destini economici del gruppo ma li lascia al socio di maggioranza tedesco. (mpa)