Rosmarino come e perché funziona in fitoterapia.

La pianta di oggi è il Rosmarinus officinalis noto con il nome di Rosmarino, fa parte della famiglia delle Lamiacee ed è diffuso dalle nostre parti anche come pianta spontanea.
Droga.
La droga sono le foglie fresche o secche raccolte durante o dopo la fioritura.I componenti principali sono olii essenziali quali borneolo, flavonoidi, tannini.
Proprietà.
Spasmolitiche su intestino e vie biliari, stimolante della digestione.
Indicazioni.
Utile nelle dispepsie, negli stati di affaticamento con coinvolgimento del sistema digestivo.Usato per uso esterno funziona come dermopurificante, in particolare la sua utilità si manifesta per pelli impure e grasse. 
Posologia.
Si utilizza per uso interno la tintura madre con la posologia di 30 gocce due volte al giorno.Per uso esterno 1 ml di olio essenziale per 25 ml di olio di mandorle per massaggi.Nella vasca come tonico 10 gocce di olio essenziale.
 
Controindicazioni.
Non si utilizza in gravidanza per l' alta concentrazione di oli essenziali.
Effetti collaterali.
In dosi elevate può dare irritazione gastrica.
Curiosità.
In antichità era considerato un ottimo protettore dagli spiriti malefici quindi veniva impiegato come buon auspicio per matrimoni e funerali.