Sanremo e i media universitari

Oggi, oltre ad essere San Valentino, è anche il giorno della prima puntata di Sanremo. Confesso di averlo sempre seguito con distrazione fino al mio ingresso radiofonico dove, complice il fatto che il programma che conducevo fosse inerente al mondo della televisione, ho iniziato a vederlo con forte attenzione critica più che musicale.
I media universitari (soprattutto quelli bocconiani, posso parlare principalmente per loro) hanno sempre provveduto al coverage dell'evento, in primis Radio Bocconi con i suoi inviati annuali sul posto. Ma devo dire che quest'anno, complici le grandi novità che hanno caratterizzato lo Student Media Center, è tutta un'altra storia...

Innanzitutto il grande boom di B Students TV, la webtv universitaria che ha da poco varato il nuovo e ricco palinsesto, ha per il primo anno inviato i suoi (numerosi) reporter a seguire l'evento più importante della televisione italiana direttamente dalla città dei fiori. Abbiamo quindi un doppio team bocconiano (per un totale di 10 ragazzi) live da Sanremo!
Ma la Bocconi non è l'unica interessata a seguire il Festival da un punto di vista giovane ed universitario: la blogosfera si spreca riguardo a critici e giornalisti più o meno in erba, ma tra tutti vorrei segnalare il grande apporto che Ustation ha dato oggi e nei giorni scorsi al traffico di informazioni sull'evento, sempre pronti e puntuali!
Non so quanto mi sarà possibile quest'anno seguire il Festival (sia per impegni serali sia per la residenza all'estero), ma la Rete offre infinite possibilità di differita!