Magazine Lifestyle

Santa Pazienza - ovvero quanta ce ne vuole con i bambini

Creato il 25 luglio 2014 da Connie
Santa Pazienza - ovvero quanta ce ne vuole con i bambini
Io non sono una persona paziente, non lo sono mai stata e come tutte le persone impazienti ammiro chi riesce sempre a mantenere la calma e la lucidità. Non so aspettare, non so farmela passare, non so passarci sopra. Io sono quella che sbotta se uno passa avanti in coda e sono quella che prima o poi se la prenderà con il rompicoglioni di turno durante una vacanza, una cena o una festa. E poi quante ricette sminchiate perché non ho avuto la pazienza di aspettare una lievitazione o una giusta cottura, quanti lavoretti di bricolage venuti nammerda perché non ho auto la pazienza di aspettare che una colla seccasse o una vernice asciugasse. All’impazienza aggiungiamo poi anche una buona dose d’ansia e un nervosismo generale e diffuso che mi porto dietro ormai da anni.
E la domanda nasce spontanea: E con una bambina come pensi di fare?
Non lo so, i pargoli, salvo quelli angelici, buoni, ubbidienti, silenziosi e posati, attingono al fondo delle tue riserve di forze e pazienza e ti spingono verso stati d’animo che ti fanno sentire una merdaccia sempre in colpa.
Ma partiamo dal principio.
All’inizio con i bambini la pazienza che ti viene richiesta è quasi tutta fisica, devi imparare a convivere con la privazione del sonno, con la mancanza di tempo per te stesso e con le nuove regole di vita.
Santa Pazienza - ovvero quanta ce ne vuole con i bambini
Poi via via che i poppanti diventano più interattivi, la pazienza che ti viene richiesta diventa proprio quella da manuale cioè:"La facoltà umana di rimandare la propria reazione alle avversità, mantenendo nei confronti dello stimolo un atteggiamento neutro" ( da wikipedia)
In parole povere: cerca di non prendere a sberle tuo figlio.   
Vi racconto solo tre episodi, tre piccoli aneddoti della mia vita recente.
Dalla parrucchiera -
Un’anziana signora tira fuori un ciambellone al cioccolato appena sfornato che aveva portato in regalo. Si avvicina dolcissima alla Nina e le dice:" piccola vuoi un pezzettino?" E le porge una fettina di torta.La Nina prende la fetta, guarda la vecchia dritta negli occhi e le sbriciola la torta davanti stritolandola come fanno gli ubriaconi dei film con le lattine. Che fai? La prendi per i piedi e la appendi con i caschi del parrucchiere?No, mi sono messa in ginocchioni a mangiare da terra briciole di torta e capelli dicendo “mmmm signora buonissima ma soffice poi…”
Matrimonio di amici -Aspettiamo fuori dalla chiesa la fine della cerimonia, ci sono molti bambini stanchi ed annoiati che comunque sono lì fermi e buoni vicini ai genitori (o nei pressi ).La Nina ha ormai devastato scarpe e vestito e sta rotolando nell’unica pozza presente nel raggio di 5 km.Che facciamo? La prendiamo a schiaffoni palleggiandocela fino alla macchina?No, ci siamo messi in un angolo a vederla rotolare lontana dagli sguardi dei bambini a modo.
Nel salotto di casa miaGuardo un po’ di tv e in sottofondo tipo disco rotto sento un mamamamamamamamamamama atto ad attirare la mia attenzione di muadre. Decido di ignorare il segnale, prima o poi cederà. 
Intontita davanti alla tv e coi riflessi di un bradipo non vedo arrivare un giocattolo in legno raffigurante cappuccetto rosso che tipo missile terra aria mi arriva sulla fronte alla velocità di MAC 3.Cosa fai? Prendi e glielo ritiri però a MAC 4?No, prendi del ghiaccio, offendi alcune divinità finniche e ci passi sopra.
Santa Pazienza - ovvero quanta ce ne vuole con i bambini
I bambini sono capaci di piangere per ore e piangere senza un apparente motivo. Sono dei guastafeste certificati, riescono a fiutare la vostra ansia e la vostra paura come i cani e no, non faranno un capriccio lungo quanto una messa pasquale mentre sono la domenica a trovare i nonni; i bambini probabilmente vi pianteranno una grana magari in quella sala d’aspetto silenziosa, nel ristorante pieno di gente, in aereo, sul treno o quando avete a cena Barack Obama e famiglia.Tu genitore sei scisso fra due modelli di comportamento; Puoi instaurare una specie di terzo reich familiare e stabilire regole, punizioni e soprattutto rimanere fermo e immobile come un iceberg davanti a qualunque bizzarria o smattata del bambino. Oppure utilizzare il metodo anti sbattimento ma che ha tragici risvolti comportamentali già verso i tre anni: facciamo come vuoi tu piccolo mostro, basta che stai zitto e la smetti di piangere.Che tenerezza che mi faccio se ripenso a quando, incinta all’aeroporto di Atene, guardavo i genitori finnici di buonissimi bambini finnici in coda per il check in e pensavo “vabbè dai, così ce la posso fare, perché mi deve venire una bimba indemoniata? Saprà comportarsi bene come questi  bimbi ariani e militarizzati”Vorrei tornare da quella me gravida in aeroporto e abbracciarla forte forte.C’è da dire che quando nasce un bambino si crea una riserva aggiuntiva di pazienza nei genitori, quindi quando vi trovate al supermercato e vedete un bambino rosso come un tacchino che urla per chissà quale bizza del momento non chiedetevi come fanno i genitori a non chiuderlo coi surgelati e scappare, inclinate la testa e provate per un attimo pietà sapendo che quei poveri cristi stanno ravanando nel fondo del fondo del barile della loro pazienza.
Santa Pazienza - ovvero quanta ce ne vuole con i bambini

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Jerome Jarre you're the best

    Recentemente ho scoperto Snapchat. Pur essendo la peggior utilizzatrice di qualsiasi forma di tecnologia, app comprese, sono costretta ad imparare ad usarle... Leggere il seguito

    Da  Rockandfiocc
    LIFESTYLE, MODA E TREND
  • Harry potter: aiutatemi a capire

    * ATTENZIONE ATTENZIONE *Il contenuto di questo post potrebbe rivelarsi una noia mortale per chiunque non si proclami Potter addicted. Non solo, potrebbe... Leggere il seguito

    Da  Lagianni
    DIARIO PERSONALE, LIFESTYLE
  • Diy

    Oggi iniziamo con tre lettere: D I YChe cos'è? La nuova fragranza Arbre Magique? Una nuova tassa da pagare? Una formula per entrare nel mondo della magia... Leggere il seguito

    Da  Francesca Passarelli
    ARCHITETTURA E DESIGN, CONSIGLI UTILI, LIFESTYLE, MODA E TREND
  • Google has the answer

    Google answer

    di Stefania Tringali La fine del 2014 è stata un susseguirsi di che facciamo per capodanno? E di classifiche di ogni genere. Le app più scaricate, i video più... Leggere il seguito

    Da  Morgatta
    LIFESTYLE, MODA E TREND, PER LEI
  • Il Bollettino del Narvalo! – Prima edizione

    Bollettino Narvalo! Prima edizione

    Dato che vi prometto sempre di aggiornare il blog e poi scompaio per mesi e mesi, stavolta ho deciso di “creare” uno spazio apposito che riassuma le tonnellate... Leggere il seguito

    Da  Nadia Strawberrie
    CINEMA, LIFESTYLE, PER LEI
  • I fumetti sono una cosa seria! #LuccaComicsAndGames14

    fumetti sono cosa seria! #LuccaComicsAndGames14

    Grazie ad amici moderatamente nerd, fumetti, film, telefilm e qualsiasi tipo di gioco (Dungeons Dragons su tutti) non sono certo una scoperta... anzi! Leggere il seguito

    Da  Lenselse
    LIFESTYLE

Dossier Paperblog

Magazine