Scandalo carne di cavallo: un altro bluff della burocrazia europea

Ora anche i ravioli e i tortellini di manzo sono stati ritirati dal mercato.

Si propaga come un’onda anomala la questione della carne di cavallo come ingrediente occulto al posto della carne di manzo. Un controllo casuale in Inghilterra su alcuni prodotti surgelati ha permesso di scoprire che la grande burocrazia europea dei regolamenti e delle certificazioni è solo una vetrina ben addobbata, senza contenuto.Dopo Findus, che commercializzava hamburger e lasagne con carne di cavallo “occulta”, ora ecco anche un altro colosso mondiale dell’alimentare, Nestlè, inciampare nello stesso problema:  ritirati dagli scaffali italiani e spagnoli ravioli e tortellini di manzo Buitoni, società che fa capo al colosso alimentare Nestlè. Tracce di Dna di carne di cavallo pari all’1%, questo il verdetto delle analisi effettuate dal gruppo su ravioli e tortellini (Fonte). Da una dichiarazione sul sito web Nestlé si capisce che in questo caso il fornitore di preparato a base di carne è l’azienda HJ Schypke, un sub-appaltatore della brasiliana JBS, la più grande società di lavorazione della carne a livello mondiale. La Nestlé ha inoltre ritirato dal mercato francese le Lasagnes à la Bolognaise Gourmandes, un piatto destinato alla ristorazione e prodotto in Francia, nello stesso stabilimento che produce anche per Findus. Lo stabilimento è quello della Comigel, che in cima alla catena, vende i suoi prodotti alle multinazionali alimentari in 16 Paesi e, in Francia i suoi prodotti vengono serviti nelle mense scolastiche.

Lo scandalo ha colpito almeno 12 paesi europei (Fonte), tra cui la Svizzera, dove il rivenditore Co-op – famosa per la sua vasta gamma di prodotti biologici e di provenienza locale - ha ritirato quattro prodotti a marchio Hilcona dai propri scaffali. Sono piatti pronti realizzati con semilavorati del fornitore tedesco Vossko. Le analisi hanno confermato la presenza di carne equina. In Francia nel frattempo è stato parzialmente revocato il divieto di produzione di un’altra azienda di lavorazione della carne, Spanghero.

Negli altri Paesi europei invece è vera e propria psicosi: in Francia la grande distribuzione (Auchan, Casino, Carrefour, Cora, Monoprix e Picard) ha ritirato dagli scaffali tutti i cannelloni, lasagne, spaghetti alla bolognese, mussaka ed hachis Parmentier a marchio Findus.  La Lidl ha annunciato di aver ritirato da tutti i suoi supermercati in Svezia, Finlandia, Danimarca e Belgio, i piatti pronti dove, al posto della carne di manzo è stata trovata quella di cavallo.

Cazzo, nessuno si era mai accorto di nulla! Nessuno ha mai controllato nulla! Quante volte avete sentito dire che bisogna rivolgersi ai prodotti di marca, perchè il marchio stesso è garanzia della qualità e dei controlli? Io ho maggiore fiducia nella gastronomia dietro l’angolo di casa, e voi?