Magazine Sport

Schumy, ora o mai più!

Creato il 08 giugno 2012 da Federicomilitello

Schumy, ora o mai più!
A Montecarlo Michael Schumacher ha fatto segnare un nuovo record, difficilmente battibile in futuro: è stato infatti il primo pilota nella storia a conquistare una pole position in tre decenni differenti. La penalità attribuitagli nel corso del precedente Gp di Spagna, però, ha impedito al Kaiser di conseguire il medesimo primato, questa volta per quanto riguarda le vittorie in gara.
Per il 43enne di Kerpen, tuttavia, si presenta subito una nuova, ghiottissima occasione per tornare sul gradino più alto del podio per la prima volta dal suo ritorno in Formula1.
Diciamolo subito, la pista di Montreal è tra le preferite in assoluto di Schumy. Qui il teutonico ha trionfato in ben sette occasioni: con la Benetton nel 1994 e con la Ferrari nel '97, '98, '00, '02, '03 e '04. I podi complessivi del sette volte iridato, inoltre, sono ben undici, considerando le piazze d'onore del 2001, 2005 e 2006 ed il terzo posto del lontanissimo 1993.
Gli unici ritiri del fuoriclasse tedesco sul circuito nord-americano risalgono alla fine degli anni '90, quando non vide la bandiera a scacchi nelle edizioni del '96 e del '99.
Schumacher, inoltre, nella sua seconda carriera ha disputato la miglior gara in Mercedes proprio nel Gp del Canada dello scorso anno, quando sfoderò una prestazione eccezionale ed entusiasmante, lottando a lungo per il podio in condizioni estreme di pioggia battente ed inchinandosi solo nel finale a Jenson Button, Sebastian Vettel e Mark Webber quando la pista si era ormai asciugata: in quella occasione il Kaiser dimostrò al mondo di essere ancora un pilota di valore e dalla classe cristallina.
Precedenti alla mano e tenuto conto di una Mercedes che dovrebbe adattarsi al meglio ad un circuito dove trazione e velocità appaiono fondamentali, senza contare che le gomme utilizzate saranno le stesse di Monaco, si comprende come per il totem della F1 si presenti una chance da cogliere al volo.
L'inizio di stagione di Schumacher risulta di difficile decifrazione: se in qualifica ha compiuto dei notevoli miglioramenti rispetto allo scorso biennio ed è parso quasi sempre veloce, lo stesso non può dirsi per la gara, dove ha 'collezionato' ben quattro ritiri e due miseri decimi posti. Certo, in più di un'occasione, tra incidenti e guasti meccanici, la sfortuna si è accanita contro l'ex-cannibale teutonico, tuttavia i soli due punti in classifica sembrano un bottino eccessivamente magro per il carisma del pilota.
Schumy, dunque, dopo aver dimostrato di saper ancora graffiare in qualifica, è chiamato ad una svolta decisa anche in gara, dove dovrà rivelarsi consistente ed in grado di mantenere un ritmo da podio e vittoria.
Non dimentichiamo, infine, che sono giorni decisivi per il tedesco, ancora indeciso sulla direzione che prenderà il suo futuro a fine stagione. Michael aspetta altri segnali incoraggianti per decidere se continuare a correre o dare l'addio definitivo al circus: Montreal è l'occasione giusta per ottenerli.
http://www.f1passion.it/2012/06/f1-gp-canada-2012-schumy-ora-o-mai-piu/
Federico Militello

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :