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Sconosciuto, amatissimo Tesla

Creato il 13 gennaio 2013 da Marcar

Tesla.jpgIl grande pubblico non lo conosce; un po' più celebre risulta nei ricordi e nei discorsi di addetti nei vari settori tecnico-merceologici che oggi beneficiano delle scoperte del grande ingegnere e inventore serbo (Smiljan, 10 luglio 1856-New York, 7 gennaio 1943) naturalizzato statunitense nel 1891.

Anche Wikipedia, non dice molto su di lui, a parte i dati anagrafici e gli inizi della carriera. Più noto, Tesla, risulta essere presso i seguaci della cosiddetta New Age o comunque presso quanti sono abituati a quel pensiero alternativo che spesso viene etichettato come cospirazionista.

Se restiamo alle scoperte "ufficiali", ricorderemo Tesla soprattutto per aver vinto, insieme a Westinghouse, la guerra delle correnti contro Edison. Allora si trattò di stabilire se era meglio adottare il sistema della corrente alternata oppure quello a corrente continua. Vinse il genio di Tesla, come noto, e la seconda rivoluzione industriale, quella che permise, di fatto, all'energia elettrica di completare il suo dominio sul vapore, poteva cominciare.

A questo proposito, in una intervista fatta allo scienziato nel 1894 e riportata sul sito www.nikolatesla.it, si racconta come, in un esperimento fatto davanti a 5000 persone, Tesla fece attraversare il proprio corpo da una corrente di 200.000 volt, provocando "torrenti di luce dalle punte delle dita", ovviamente senza danni apparenti, quando solo una minima parte di quel voltaggio poteva ucciderlo; lo scopo era di dimostrare che un corpo umano può tollerare il contatto con l'elettricità a determinate condizioni di intensità e frequenza.

Il problema, semmai, è che Tesla dovrebbe essere ricordato anche per altri motivi. Oltre a brevetti nel settore delle comunicazioni via radio, Tesla dovrebbe essere noto anche per altre scoperte ma c'è chi pensa che questo gruppo di scoperte sottratto al grande pubblico, fosse una minaccia per alcuni gruppi di potere.

Ad esempio, è curioso che il governo americano ancora consideri l'archivio di Tesla segreto. Di fatto, dopo la morte dello scienziato, avvenuta nel 1943, moltissimi suoi scritti, in gran parte non pubblicati, vennero secretati dall'amministrazione USA del tempo. Proprio nel 2013 dovremmo conoscerne il contenuto, sempreché qualche manina fatata non abbia, nel frattempo, "depurato" gli stessi archivi vietati al pubblico.

Ma cosa poteva esserci di tanto segreto o secretabile, nelle scoperte e nel pensiero scientifico di Tesla? Sappiamo di lui che lavorava tutto il giorno all'interno di un'officina meccanica a New York, che era convinto che un giorno l'Umanità potesse ricavare tutta l'elettricità di cui avesse bisogno direttamente da Madre Terra ("...Tutto quello che si dovrebbe fare sarebbe far vibrare il campo elettrico della Terra e regolare una macchina alla frequenza di queste vibrazioni ovunque la corrente sia richiesta. E’ come se la Terra fosse un sacchetto di gomma. Scuotilo in un punto e sentirai le vibrazioni in un altro. Tu e io non possiamo sentire le vibrazioni elettriche, ma ho in mente una macchina che le sentirà. Se nient’altro viene trasmesso da queste vibrazioni, l’intelligenza lo sarà sicuramente. Ho la migliore delle ragioni per prevedere che i messaggi saranno trasmessi attraverso la Terra in questo modo senza fili, come un impulso attraverso un essere umano. Sembra sorprendente che non sia mai stato fatto prima".) e che tali promesse, e premesse, fossero una minaccia per i monopolisti dell'energia.

Che la Terra sia una creatura vivente e, come le altre creature viventi, ad esempio l'essere umano, emetta energia elettrica e magnetica, Tesla lo sapeva, eccome.

Tesla ipotizzò chiaramente, tra l'altro, l'idea di una forza motrice elettrica anche per le automobili; pensava all'impiego di energia solare; era vegetariano o addirittura completamente vegano.

Tesla fu anche in grado di progettare e costruire la Wardenclyffe a Long Island, nel 1900, per la trasmissione di onde elettriche a distanza (comunicazioni) ipotizzando però che sarebbe bastato dare una potente energia ai suoi trasmettitori per trasformare la litosfera terrestre in un gigantesco portalampade. Per esempio, citava la pratica di infilare un bastone metallico nel terreno, collegarlo ad un trasformatore, per avere elettricità a volontà.

Tesla sosteneva che per generare l’energia iniziale fosse sufficiente usare impianti idroelettrici. A quel punto,  il suo trasmettitore avrebbe potuto inviare, anziché su tutto il globo in maniera uniforme, una forte quantità d’energia in un solo punto, ed ottenere una distruzione totale. Secondo i suoi calcoli, con questo sistema si poteva inviare tranquillamente un’energia pari ad una bomba nucleare da 10 megatoni.

Ma improvvisamente, chi lo finaziava, ritirò la sua disponibilità... Ed è facile immaginare il perché: le dimostrazioni dello scienziato di origine europea erano spesso pubbliche, e comunque si parlava di lui come un uomo difficilmente controllabile.

Un'arma del genere disponibile per tutti, avrebbe, di colpo, innalzato il potere bellico dell'intero pianeta con conseguenze facilmente immaginabili.

Nel 1906, il grand scienziato fu dunque isolato e si ritrovò in grande difficoltà economica. Propose in seguito di applicare le sue scoperte ai fini dell'industria bellica (erano i tempi della Prima Guerra Mondiale). Nel 1917, intanto, la Wardenclyffe fu demolita. 

Sappiamo poi che, nel 1935, propose al suo vecchio finanziatore, il miliardario J.P. Morgan, di costruire un sistema di difesa a particelle. Di fatto, quando lo scienziato morì, i suoi appunti e le invenzioni che stava per registrare furono dapprima confiscate in massa, poi restituite in parte al nipote, tranne, ovviamente, quelle rilevanti dal punto di vista bellico.

Non sarà rivelato molto di tali scoperte e delle loro possibili applicazioni, statene certi.

Resta però quel che già sappiamo e vediamo, per esempio, del Progetto HAARP: centinaia di antenne, alte 23 metri, con il (dichiarato) obiettivo di migliorare le comunicazioni militari tramite raggi energetici da diffondere nella ionosfera (quella parte della regione atmosferica che va dai 50 km di altitudine e arriva fino agli 800).

Collegati al Progetto HAARP ufficiale esistono centinaia di brevetti, molti a carattere militare-offensivo. Installazioni del genere sono presenti anche ad Arecibo, in Alaska, Norvegia, e Inghilterra.

Tesla pensava che fosse impossibile eliminare la guerra ma si poteva, tuttavia, mettere ogni paese del globo in grado di difendersi nello stesso modo, realizzando una sorta di equilibrio armato mondiale. Un'altra intuizione geniale o forse il motivo che portò al suo isolamento e forse alla sua morte. Durante la Seconda Guerra Mondiale dichiarò di poterla fermare in due giorni, semplicemente arrestando ogni apparecchio elettrico del pianeta. E due giorni dopo, fu trovato morto nella sua stanza d'albergo e in seguito il suo corpo fu cremato.

Nella sua autobiografia, scrisse che nell'età adolescenziale, quando era solo di notte, viaggiava in mondi sconosciuti e lontani, dove intraprendeva nuovi studi e conversava con individui che gli parevano reali come il mondo esterno, escludendo che tali fenomeni siano state delle semplici allucinazioni.

Tesla era un genio, forse in comunicazione con altri piani dell'esistenza e di sicuro le sue scoperte continuano a vivere oggi, e noi, a causa dei veti dell'amministrazione USA del tempo, non sappiamo e non sapremo mai a quali conseguenze possano portare quell'Umanità che il genio serbo amava e rispettava oltre sé stesso.

 

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