Magazine Maternità

SE I DIALOGHI TRA MAMME AVESSERO I SOTTOTITOLI (post ad alto contenuto di parolacce)

Da Nina
Dialogo esemplificativo degli incontri e delle tipologie di mamme che da quando sono madre pure io mi danno l'orticaria (comprensivo dei sottotitoli e delle parolacce):
- Ciao! Oddio com'è grande! Quanto ha adesso? -- 13 mesi. Lo so lo so ne dimostra almeno 2 di anni -Sottotesto: m'avete sfracassato i coglioni co' sta storia che mio figlio è grosso! Emmobbasta.
- Mamma mia è un gigante! Cammina? SI? -- Camminicchia, ancora non da solo, si tiene con le mani, ma gattona come una furia -Sottotesto: Voglio che mi fai vedere gli articoli scientifici che dimostrano la correlazione fra grandezza del bambino e abilità nel camminare! Perché deve camminare?- Vabbè dai, ogni bimbo ha i suoi tempi. La mia cammina da quando aveva 9 mesi! -Sottotesto: tuo figlio è una emerita pippa.- Ma infatti non mi preoccupo io, mica ho fretta -Sottotesto: esticazzi non  ce lo metti?- E parla? Che dice? La mia dice - e a questo punto parte sempre l'elenco - peppapig, nonnanonno, mammapapà, Barbapapà, acqua, cane, pappa, ninne, transatlantico, emorrroidi, encefalogramma, Beatles, Rolling Stones... - mi fermo perché la lista è lunghissima e tediosissima.- Si si! parla! Ma non lo so che dice, si capisce da solo! Ahahahahah! -...- No dai, scherzi a parte: dice mamma, papà, cacca, ninne, caro... e poi boh mi pare basta -- E vabbè... c'è tempo -Sottotesto: ammazza che schiappa!- E il mangiare? Mangia tutto? Mangia da solo? La mia l'ho svezzata pressstissimo, mostrava un interesse incredibile per quello che avevamo nel piatto noi. Praticamente le pappine non le ha viste proprio! sono passata direttamente alla pasta! E non mi ha mai rifiutato nulla, nulla! subito autosvezzata e subito ha sostituito le poppate senza storie! Così adesso la tetta gliela dò solo a colazione e la sera! E vedessi come mangia sola con le mani e con il cucchiaio! Lui invece? -Sottotesto: madre degenere, già lo so che mi deluderai ancora.- Lui, beh... lui è un po' più articolata la cosa... insomma ecco è stato un percorso, ho cercato di ascoltarlo, di assecondare quelli che mi parevano i suoi bisogni. La tetta l'ha continuata a prendere per un bel po', soprattutto la notte. Poi questa estate l'ha lasciata spontaneamente e adesso da qualche mese ormai mangia tutto a pezzetti, ma poco da solo. Gli piace ancora essere servito al principino -- Quindi hai smesso di allattare prima dell'anno di vita? -- Non ho smesso io, ha fatto tutto solo -...Sottotesto: Cazzara, ma a chi vuoi prendere per il culo te? Eh? Pensi che sono nata ieri? Un bambino non lascerebbe mai la tetta a 11 mesi, sono le mamme che gli trasmettono telepaticamente e con le energie dell'aura la loro voglia di interrompere l'allattamento e loro poverini si adeguano. Sei crudele. - Quindi non hai fatto autosvezzamento? -Sottotesto: hai toccato il fondo. E' ufficiale: sei una delusione su tutti i fronti. - No se è questo che ti interessa no. Non l'ho fatto -- Ah. Ecco. E senti: il dormire? Dorme Si-i? Ve-ero? -Sottotesto: almeno su questo dimmi che sei stata capace, che lo hai educato come si deve.- Uhm. Dorme, più che altro riposa. Si fa dei cicli di qualche ora e poi puntualmente si sveglia. - Cioè? Ancora si sveglia la notte per LA poppata? -- LA poppata dici? Piuttosto LE poppate. Plurale. Solo che da poco siamo riusciti a sostiuire LA seconda con la camomilla.- Addiritturaaa? -Sottotesto: sei una mamma di merda. Fattelo dire. Non sai far dormire tuo figlio. Non hai saputo insegnarglielo. E lui approfitta di te, ti strumentalizza, ti manipola, ti ricatta emotivamente (giuraddio ho sentito dire tutte queste atrocità approposito di bambini di pochi mesi. Come proiettare le nostre aberrazioni di adulti contorti, su un neonato).- Si. Addirittura -- E perché si sveglia? -Sottotesto: ti do un'ultima possibilità per passare il test, almeno questo saprai dirmelo. Dimostrami che sei sua madre!- Che domanda! Se lo avessimo capito avremmo risolto il problema. Non trovi? -Sottotesto: perché mi devi fare incazzare? Eh? Me lo sai dire? Ti ci stai mettendo di punta perché a me è questo che sembra.- Certo. Ma tu hai provato a... - e qui segue una lista interminabile di consigli da mettere in atto per risolvere l'annoso problema del sonno del pupo, compresi medicinali che non conosco. - Si provato. Tutto -Sottotesto: Ma secondo te - genio! - io in 13 mesi sono stata a guardarlo piangere senza tentare nulla? Mi prendi per una cogliona? Ma ti pare che non le ho provate già tutte (tranne i suddetti medicinali) pur di guadagnare minuti preziosi di sonno? Soffro già abbstanza, risparmiami l'umiliazione finale, te ne prego. Stronza.- E non funziona niente? -- E.v.i.d.e.n.t.e.m.e.n.t.e -Sottotesto: Ma stiamo parlando di un bambino! Non di una macchina che non parte, cristo santo!- Strano -Sottotesto: è colpa tua. Inutile che ti arrampichi sugli specchi, non hai polso, sei inadeguata. Rassegnati. - Strano De Che? -- No... perdona la franchezza, ma un motivo c'è sempre -- Ovvio che un motivo c'è sempre, ma io non so leggere i pensieri altrui. Deduco quindi che: una volta sono i denti. Una volta deve scorreggiare. Una volta è un rutto in canna. Un'altra ha fame. Un'altra ancora je rode er culo. Poi magari si sente solo. E non ci metti l'elaborazione notturna delle attività e delle emozioni diurne?  Ah anche il raffreddore. E gli incubi. E la sete. E la paura. Tiè. Ho vinto io. In 13 mesi penso di averle collezionate tutte! -Sottotesto: e mo m'hai rotto il cazzo eh! Ma perché devi aggiungerci il carico? Perché devi offendere per forza la mia intelligenza?- Capisco -Sottotesto: capisci? Tu? Cazzodici! No bella, te non capisci proprio una mazza, fattelo dì. E infatti aggiunge poscia:- Quello che posso dirti è che - tramate tremate - la mia ha sempre dormito. Giusto i primi mesi, poi le ho fatto capire che doveva addormentarsi da sola, che la notte non si mangia, che se piange non la prendo in braccio e così dopo il terzo reich mese ha smesso di svegliarsi -Sottotesto: vedi come si fa? Disciplina donna. Impara la lezione.Sottotesto: Ebbrava lei! E mo che voi? l'applauso? Ma guarda te sta stronza, ma perchè non se leva dalle palle?
Ecco io queste qua, queste mamme qua, questa categoria di mamme saccenti, io non le areggo proprio. Voglio dire: passi la gara di chi ha il figlio più precoce, sai cazzo me ne frega a me - che poi basterebbe che mi giocassi la carta 'cacca nel vasino da quando ha 7/8 mesi' che le azzittirei tutte, ma sò 'na signora io. Quello che non tollero è che mettano bocca sulle mie notti demmerda. Ecco lì devi lasciarmi stare proprio, cara mammina perfettina. Perché se ti ho appena detto che sono tredicimesitredici che vengo puntualmente e sistematicamente svegliata ogni notte - OGNI notte - dal pianto inferocito di un pargolo che di giorno gioca al puttino garrulo e pacioso e la notte si trasforma in un indemoniato capace di piangere tutte le sue lacrime, con una disperazione pari alla mia quando è morta mia madre. - la stessa intensità giuro - non ti viene il sospetto che io già ci sto male, senza che ti ci metti te? Che certi dubbi già mi vengono di mio, riguardo alle mie competenze di madre, che non mi servi tu con il tuo carico di merda? Già ci penso da sola a butatrmela addosso, a tormentarmi l'anima con bucolici pensieri che ho omesso di elencarti: 'Forse non lo rendo felice. E' triste. Sta cercando di comunicarmi che non faccio abbastanza. C'è qualcosa di cui ha bisogno, che mi chiede e io non riesco a capirlo. Sta male, è evidente e io sono la peggiore delle madri perché non comprendo la causa e non trovo una soluzione'. Poi venitemi a dire che i bimbi e le loro reazioni sono sproporzionate rispetto all'evento scatenante. Pare che lo stanno scuoiando vivo gli indiani di là in cameretta. Giuro.E io pensavo che sta cosa andasse scemando man mano che ci avvicinavamo all'anno. All'anno e mezzo pure. E invece.L'aggravante è che tutti pensano che sia un angelo, perché chi lo frequenta di giorno è questo che vede. All'asilo lo chiamano 'il Bambino Felice'. Le altre mamme mi incontrano e mi fanno i complimenti - a me? ma è lui che è così! - perché Simone è sereno, sempre sorridente, socievole, autonomo, mentre loro sono quelle 'degli inserimenti infiniti'. A una l'altro giorno l'ho freddata sul posto, le ho detto:- Tranquillo? Si-i? Dici? Vieni la notte a farti un giro da noi, vedi che cambi idea e non torni più -E' rimasta di pietra, non poteva crederci che a un anno ancora non dorme tutta la notte filata. Ha solo aggiunto:- Eh, non si può avere tutto -No certo, io manco lo voglio il figlio perfetto, non esiste figuriamoci  e io poi lo amo alla follia così com'è. Eppure a volte farei cambio, un po' di tormento diurno in cambio di qualche notte di pace e di sonno. Mi basterebbe un risveglio solo, pensa come sto messa.L'altra sera mentre lo cullavo seduta sulla sedia - perciò non il massimo della comodità - agitavo le braccia per farlo dondolare su e giù, su e giù (vi ricordo che Simone peserà ormai 14 kg, c'ho due bicipiti che levati proprio), sono riuscita ad addormentarmi così: la mia mente, certo, mentre il mio corpo ormai addestrato al compito continuava a fare il suo dovere. Ho pure sognato.Quello della mancanza di sonno è un problema reale, io non me ne rendevo conto prima.
Perciò, tornando a te, oh mamma perfettina, con me rischi la vita, lo capisci questo vero? Perché io sto avvelenata col mondo intero, il mio sistema nervoso è al collasso! Certi giorni mi reggo in piedi con lo sputo. Pensa che l'altra mattina dopo aver rischiato di morire per due volte - nell'ordine orzo bollente addosso e craniata sull'angolo esatto dell'anta della credenza aperta (ah perché era aperta?) - ho fatto pure la fiancata alla macchina di Lui, ho brasato la colonna del garage che sta lì da 3 anni ,eppure quella mattina era sparita, giuro. Perché mi sono svegliata col ciclo, che poi svegliata è un parolone ecco, il mio non si può certo chiamare dormire. E dopo tutto questo io ho anche la responsabilità di un'altra vita umana che grava su di me, su di me che non so neanche badare a me stessa. Mi è richiesta una lucidità mentale senza pari, un'attenzione vigile e costante - adesso arriva ovunque, butta giù tutto, tenta il suicidio ogni tre per due - sicuri che io questa fiducia me la meriti? Perchè io ecco, vostro onore, non mi sento all'altezza di tale compito. Posso avere qualche notte di tregua?
Ecco questo è il quadro della situazione, il panorama che ti trovi davanti quando mi incontri. Perciò attenta a quel che dici, mamma perfettina, perché potresti rimanere offesa, molto offesaNon usare tuo figlio come metro di valutazione del valore della tua persona e non farlo con il mio.Come a dire che non ho saputo fare un buon lavoro, che quanto mio figlio riesce a dormire, come mangia, quando cammina e tutto il resto è la diretta conseguenza della mia inettitudine o della mia competenza in materia. Riconosciamo anche una dignità di persona a questi bambini per favore, non sono dei contenitori accidenti. Ma la faccia soddisfatta quando affermano: 'il mio dorme, mangia, cammina, parla...' come fosse un merito loro. Vogliamo parlarne?
E poi ma che è tutta sta competizione? Perché si usano i figli come fossero trofei? Sto in un safari e manco me ne sono resa conto. Lasciamoli liberi di essere se stessi, quel che sono, coi loro tempi. Eccheccazz.
*
Postilla: La scrittura di questo post è stata interrotta diverse volte, per andare a cullare Simone durante il suo pisolino pomeridiano e alla fine sono riuscita a terminarlo stasera. Ebbene si, mio figlio riesce a svegliarsi anche di pomeriggio e da quando và all'asilo ci mette pure un bel po' per riaddormentarsi. E pensate che addirittura a volte dopo mezz'ore piegata a novanta sul lettino, preferisco mettermelo addosso e sedermi sul letto, coi cuscini dietro, almeno lui dorme e io non mi spezzo la schiena. E ha quasi 14 mesi. E ora insultatemi pure, me lo merito. Pessima madre.
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