Pan di Zucchero è un faraglione che si erge dal mare a poca distanza dalla costa, nelle vicinanze di Masua, frazione di Iglesias, nella zona sud-occidentale della Sardegna.
Questo tratto della costa della Sardegna è ricco di meraviglie paesaggistiche che hanno reso l’Isola famosa nel mondo. Un angolo la cui cornice crea una suggestiva scenografia: siamo a Pan di Zucchero uno scoglio affiorante particolarmente interessante, lo scoglio che deve il nome alla sua forma e al caratteristico colore biancastro.
All’interno del faraglione sono presenti alcune grotte di spettacolare bellezza in un mare cristallino. L’acqua è trasparente, la spiaggia è sabbiosa bassa ma dal mare emergono pittoresche rocce gigantesche. Attualmente e’ area protetta grazie all’istituzione di un parco marino. Su questo isolotto sono visibili i caratteristici soffioni prodotti da piccole caverne che nebulizzano l’acqua del mare quando l’onda comprime al suo interno l’aria. Un’altra particolarità del Pan di Zucchero è che sia possibile visitare il suo interno da parte a parte o a nuoto o con imbarcazione.
Pan di Zucchero è ammirabile anche dalla spiaggia omonima nell’insenatura di Masua, piccolo borgo minerario situato lungo la costa iglesiente.
Staccatosi dal monte Nai, il faraglione calcareo è alto 133 metri ed ha due archi naturali, uno dei quali è attraversabile in un tunnel davvero suggestivo con una piccola imbarcazione.
L’isola si è formata in seguito all’erosione e all’allontanamento della terraferma di Punta Is Cicalas. Nei pressi, osservando il monumento dalla costa dell’isola maggiore, si vede la falesia di Porto Flavia, dove si apre una galleria della miniera omonima, dalla quale il minerale veniva direttamente imbarcato. Tutt’intorno le falesie si ergono per 100-160 m.
Scegliete le ore del tramonto per gustare questo paesaggio, sarà un’esperienza inenarrabile.
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