Siracusa Notizie: un esposto presentato al procuratore Francesco Paolo Giordano. I Verdi vanno fino in fondo e sulla vicenda dell’inquinamento atmosferico su Siracusa, Priolo, Melilli, e Augusta oltre che sulla contaminazione della falda di Città Giardino chiedono a questo punto che la Magistratura faccia piena luce per verificare se vi siano stati comportamenti omissivi o poco chiari da parte degli enti preposti al controllo sulle sostanze inquinante immesse dalle imprese del petrolchimico di Priolo.
L’attenzione è puntata sull’Arpa e su un sistema di rilevamento che non è né aggiornato come ha affermato il presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli e neanche consultabile dai cittadini su internet nonostante vi siano le leggi che rendano questo obbligatorio. Alla conferenza presente anche Giuseppe Patti che ha confermato la volontà dei Verdi di fare un’operazione di trasparenza reale sui dati delle sostanze inquinanti. Ha preso parte alla conferenza Fabio Granata di Green Italia che ha chiesto di fare chiarezza su eventuali responsabilità tra Regione ed imprese.
L’esponente di Green Italia Fabio Granata ha detto: “Mancanza di controlli, complicità, patologie in vertiginoso aumento, mancate bonifiche, opacità: Green Italia e Verdi italiani hanno fornito importanti prove sulle responsabilità della Regione e delle imprese industriali. La battaglia in difesa del popolo inquinato si arricchisce di nuove speranze e di scenari inediti. Nelle prossime settimane l’iniziativa si sposterà presso la Procura di Palermo e in sede comunitaria a Bruxelles:per tutte le aree industriali siciliane e per il Governo della Regione si prospettano controlli stringenti e accertamenti di gravi responsabilità attive e omissive”.
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