Siracusa: via Lentini, strada della discordia e delle contraddizioni

Oggi a Siracusa: via Lentini la strada della discordia e delle contraddizioni. Ci occupiamo nuovamente del tratto stradale che interessa una diatriba che va avanti da diversi anni, un caso finito persino in consiglio comunale lo scorso 7 aprile, spiega un intreccio davvero spinoso, che vede da una parte la maggioranza dei residenti, per la precisione 2471, tutti firmatari di una petizione per istituire, o meglio per ripristinare il senso unico di marcia su via Lentini, da via Franca Maria Gianni e viale Santa Panagia in direzione viale dei Comuni. Dall’altra parte contrapposti una minoranza di cittadini che insieme ad alcuni commercianti vogliono mantenere l’attuale situazione, ossia il doppio senso di circolazione in tutta la via Lentini.

Nel mezzo della diatriba tra i residenti si inserisce la solita burocrazia che come spesso accade non facilita neanche le cose apparentemente più semplici o razionali, tra esposti, richieste, lettere e segnalazioni varie che delineano un vero e proprio muro di gomma tra residenti ed amministrazione.

Il tratto in questione, visibile da qualunque cittadino rappresenta in effetti un rischio e più di un motivo di riflessione. Nello specifico ciò che gli oltre 2400 residenti fanno notare, sono le insidie e i possibili pericoli, precisamente nel tratto finale, quello tra il civico 110 ed il civico 114, dove a causa di una strettoia abbastanza evidente sono ben visibili: la presenza di pali di cemento della luce, la presenza di cassonetti della raccolta dei cassonetti della raccolta di rifiuti solidi urbani, che oltrepassano la linea continua, e visto lo spazio davvero risicato, poco più di 40 cm di quello che dovrebbe essere la parte destinata ai pedoni, ossia i tanto desiderati marciapiedi, senza i quali i pedoni sono costretti ad oltrepassare il cassonetto, evitare i pali della luce e oltrepassare il suddetto spazio e quindi a dover rischiare per la propria incolumità.

Inoltre questo spazio davvero esiguo, ben al di sotto di quello che dovrebbe essere lo spazio riservato ai pedoni, risulta a tratti ostruito o interessato da radici di alberi che con il passar del tempo hanno danneggiato seriamente alcune parti d’asfalto, provocando buche e dislivelli pericolosi per i tanti pedoni, molti dei quali studenti o anziani.

“Il tratto in questione è stato spesso teatro di varie collisioni e incidenti, dichiara uno dei promotori della petizione del senso unico di marcia, Davide Salerno, ritengo che finora solo il caso abbia voluto che non vi sia stato un fatto grave, ma posso assicurarvi che quotidianamente le frenate e gli inconvenienti non mancano, così come non mancano le infrazioni che molti dei residenti sono costretti a fare per immettersi in questo tratto di strada.”

“Voglio precisare, continua Salerno – che l’attuale amministrazione, ha già messo in sicurezza alcune parti della via Lentini, ringrazio a nome dei residenti il sindaco Garozzo e l’attuale capo settore del settore Mobilità e Trasporti, Fortunato, per essersi adoperati in maniera incisiva per la realizzazione dell’impianto di illuminazione, per la pulizia delle strade dalle erbacce che rendevano totalmente impraticabile il cosidetto spazio destinato ai pedoni, e per lo specchio parabolico installato a ridosso del civico 114, dopo varie richieste e la risposta negativa del 23 ottobre del 2011 ricevuta dal precedentemente dirigente del settore, il quale sosteneva però che il senso unico di marcia su via Lentini da viale Santa Panagia a viale dei Comuni, in direzione viale dei Comuni, andava bene, in quanto era stato realizzato per migliorare sia l’efficienza della circolazione sia la sicurezza stradale. Un passo indietro, o per meglio dire un paradosso che ancora oggi appare inspiegabile  vista l’istituzione successiva del doppio senso di circolazione.”

“Adesso, vista anche la realizzazione delle caditoie per far si che possa defluire l’acqua nell’incrocio tra via Lentini,via Franca Maria Gianni,viale Santa Panagia, teatro di veri e propri laghi durante le pioggie, chiediamo di ripristinare in maniera definitiva il senso unico di marcia, visto che quest’ultima importante opera è stata realizzata, quindi tolto il problema degli allagamenti è possibile valutare soluzioni diverse così come da risposta dell’ufficio Mobilità e Trasporti. Soddisfatti per questo impegno non possiamo però che far notare la situazione di pericolo che insiste sul tratto finale, chiediamo semplicemente il senso unico non per motivi personali, puerili o per mere motivazioni politico-ideologiche lontane dalla vita e dagli interessi della maggioranza degli abitanti di via Lentini, ma per delle vere e proprie esigenze di sicurezza, che riteniamo debbano essere messe al primo posto per i cittadini.”

“Invito chiunque - conclude Salerno - a passare anche pochi minuti nel tratto in questione per rendersi conto di persona della pericolosità del tratto, potrete notare come i mezzi provenienti da via Lentini si accingono ad immettersi sull’incrocio, spesso a velocità elevata, vista la pendenza in discesa in un crocevia poco visibile, oltre alle insidie che vivono sia i residenti che le centinaia di passanti, compresi coloro che fanno jogging, ciclisti o giovanissimi che tornano da scuola o che si recano al Tennis Club poco distante. Riteniamo dunque che la soluzione da noi proposta non danneggi alcuno, ma anzi mira a prevenire gravi e spiacevoli conseguenze.”

Guarda il video realizzato alcuni mesi fa: