Italia, Svezia, Giappone, Corea, Germania, Gran Bretagna. Sono queste le sei nazioni che si contenderanno gli ultimi tre posti disponibili per le Paralimpiadi di Sochi del prossimo anno. Il torneo si svolgerà da lunedì 21 a sabato 26 al PalaTazzoli di Torino. Dopo la cerimonia di apertura di domenica, la nostra nazionale esordirà alle 10.00 della prima giornata contro la Gran Bretagna. “Abbiamo una formazione rodata con giocatori esperti” ha affermato oggi pomeriggio il Presidente FISG Giancarlo Bolognini, durante la conferenza di presentazione dell’evento tenutasi al Circolo della Stampa Sporting, “e sono sicuro che la manifestazione si rivelerà interessante e affascinante”.
Bolognini ha ringraziato la Regione e gli sponsor per il supporto, ricordando come la gara alle porte sia una delle tante competizioni ospitate dalla città in vista di Torino Capitale Europea dello Sport 2015. “Il capoluogo piemontese possiede cultura e competenza sportiva” ha dichiarato Franco Ferraresi, Vicedirettore della sezione Sport e Turismo della Regione, facendo il personale in bocca al lupo agli azzurri per la qualificazione a Sochi 2014.
Intervenuto nel corso della conferenza stampa anche Gianfranco Porqueddu, Presidente del Coni Regionale: “l’organizzazione in Italia di questo evento internazionale rappresenta un grande successo per lo sport paralimpico del nostro paese e della nostra città. Non a caso per presentare la rassegna è stata scelta questa sede, un tempio dello sport torinese”. Grande soddisfazione espressa anche da Silvia Bruno, Presidente CIP Piemonte: “siamo molto felici che la federazione abbia scelto Torino, città in cui lo sledge hockey nacque in occasione delle Olimpiadi Invernali”.
Le prime tre gare (contro Gran Bretagna, Giappone e Germania) saranno in orario mattutino, per consentire alle scuole di assistere agli incontri e tifare per gli azzurri. “Mi aspetto un clima caldissimo” è la previsione di Andrea Chiarotti, capitano della nazionale, “i ragazzi rispondono sempre con grande entusiasmo e arriveranno numerosi”. Per Chiarotti, giocatore dei Tori Seduti Torino, sarà un’emozione speciale: “forse sentirò un po’ di pressione, ma scendere sulla pista davanti ad amici e parenti sarà un’emozione indimenticabile”.
Tra gli azzurri c’è ottimismo, come dimostrano le parole dell’allenatore Massimo Da Rin: “ai mondiali di aprile la qualificazione ci sfuggì per un soffio, ma adesso siamo in buona forma e possiamo sicuramente raggiungere l’obiettivo della qualificazione”. Nel week end si terrà un altro importante appuntamento dello sport paralimpico italiano; sabato pomeriggio a Biella verranno presentati gli atleti della nazionale di sci alpino, sci nordico e snowboard che saranno impegnati nelle Paralimpiadi di Sochi. Per sapere se anche lo sledge hockey azzurro sarà ai Giochi basterà attendere la prossima settimana.
Luca Bianco
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