Magazine Cinema

South Park contro tutti, anche Game of Thrones e Miley Cyrus

Creato il 10 dicembre 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Summary:    

South Park non conosce crisi. Arrivata alla diciassettesima stagione, la serie animata creata da Trey Parker e Matt Stone riesce ancora a essere ironica e corrosiva come poche altre in circolazione. Con I Simpson che ormai si sono addomesticati troppo e I Griffin che ultimamente devono ricorrere all’eliminazione di qualche personaggio pur di recuperare interesse, South Park è invece sempre una miniera di spunti e trovate geniali, oltre che una visione a quasi vent’anni di distanza dalla messa in onda del primo episodio ancora fresca e spassosissima. Roba mica da tutti.

Game of Thrones, ecco la parodia di South Park

Una scena dal triplo episodio di South Park che prende in giro Game of Thrones

La diciassettesima stagione di South Park non sta dunque perdendo colpi ma, anzi, di colpi vincenti ne sta sparando parecchi. La serie animata è uno specchio beffardo della società in cui viviamo, che riesce a riflettere in una maniera grottesca quanto veritiera. Attraverso le avventure di Cartman, Stan, Kyle, Kenny e gli altri bambini di South Park, possiamo dare uno sguardo a quanto capita nel mondo e soprattutto negli Stati Uniti, quasi come se ci trovassimo di fronte a una versione parodistica e animata di un telegiornale. Nell’ultima stagione, attualmente in onda negli USA sempre su Comedy Central, nei vari episodi si è toccato il tema di Edward Snowden e dei sistemi di monitoraggio operati dalla NSA, l’agenzia di sicurezza nazionale americana, così come c’è stata una esilarante presa in giro del film sugli zombie World War Z in cui nella parte di Brad Pitt troviamo Eric Cartman.

Un episodio che non è solo uno sberleffo nei confronti della pellicola ma anche, com’è abitudine della serie, una riflessione sull’attualità, in quest’occasione il caso di George Zimmerman, il vigilante che qualche mese fa uccise un ragazzino di colore e venne assolto. Non poteva poi mancare una puntata dedicata al personaggio più discusso dell’anno, Miley Cyrus. L’ascesa al successo della controversa giovane diva è stata rivissuta in South Park attraverso la storia di un pupazzo protagonista di uno show per bambini che a un certo punto si reinventa con una nuova immagine sessualmente molto esplicita. Ogni riferimento all’ex Hannah Montana è del tutto voluto.

La vera chicca della diciassettesima stagione di South Park è stata però il triplo episodio che ha preso di mira la serie tv fantasy Game of Thrones. Qui gli autori della serie si sono davvero scatenati contro George R. R. Martin e compagnia. Con il suo solito stile corrosivo, South Park ha ironizzato su come Game of Thrones sia sempre giocata su un senso di attesa, sulla promessa di vedere guerre, zombie, mostri vari ed eventi sconvolgenti, mentre poi in realtà non è che succeda un granché. Presa di mira anche la scelta da parte di Game of Thrones di far fuori regolarmente dei personaggi importanti, come ben evidenziato dalle parole del padre di Stan, Randy: “Non so voi, ma io mi sono veramente stufato di incontrare persone, conoscerle, sorbirmi tutte le loro storie sul passato, per poi vederle morire!”. South Park non ha poi risparmiato qualche punzecchiatura sull’uso di numerose scene di sesso fatto da Game of Thrones, così come c’è stato spazio per una versione particolare di Daenerys, qui diventata una bionda principessa giapponese con le fattezze di Kenny.

Se Game of Thrones come bersaglio delle prese in giro di Trey Parker e Matt Stone non fosse abbastanza, ecco che allora i due nello stesso triplo episodio vanno all’attacco anche del Black Friday, la giornata di sconti folli nei negozi americani subito dopo il Giorno del Ringraziamento, e ci mettono dentro pure la battaglia tra le console di nuova generazione che si contendono il mercato attuale dei videogame: Xbox One VS. PlayStation 4. South Park insomma non risparmia nessuno e ancora una volta si conferma, dietro alla sua apparenza volgare e stupida, la serie che meglio di ogni altra riesce a far riflettere sull’attualità e sui fenomeni sociali e di costume di oggi. Senza naturalmente dimenticarsi di farci ridere, ridere a crepapelle.

di Marco Goi per Oggialcinema.net

Game of ThronesMatt StoneMiley CyrusSouth ParkTrey Parker


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :