Un neurochirurgo pediatrico statunitense sta sperimentando l’utilizzo di cellule staminali cordonali per trattare i casi di bambini che hanno avuto un ictus subito dopo la nascita.
Di: Redazione
La sperimentazione del medico americano James Baumgartner, un neurochirurgo pediatrico che opera al Florida Hospital for Children, riguarda i casi di ictus perinatale, che secondo stime recenti colpisce un bambino su 1.000/3.000. In seguito all’ictus, questi bambini di solito subiscono danni profondi, come paralisi cerebrale, hanno seri problemi cognivi e difficoltà a livello motorio e e molti sviluppano una particolare forma di epilessia molto difficile da trattare. In particolare, Baumgartner sta cercando di capire se il sistema nervoso può essere riparato mediante terapia cellulare.
La ricerca, ancora in fase iniziale, è piuttosto complessa, perché non tutti gli ictus provocano le medesime conseguenze. Per questo studio il Florida Hospital for Childre sta collaborando con il Cord Blood Registry per identificare le famiglie con figli hanno avuto ictus perinatale che vogliono prendere parte alla sperimentazione. I bambini si sottopongono così al trattamento con cellule staminali del cordone ombelicale. L’obiettivo della ricerca è quello di constatare se la terapia cellulare è sicura e se può essere d’aiuto ai bambini nel migliorare il movimento della mano e il funzionamento della vescica. Inoltre, averrà utilizzato un sistema di neuroimaging piuttosto sofisticato per osservare se il trattamento ha modificato la traiettoria di danno cerebrale.
La sperimentazione si basa su alcune ricerche precedenti che sembrano mostrare come l’infusione di cellule staminali cordonali possano permettere alle cellule nervose che non sono completamente danneggiate di essere riparate.
Fonte: “Forbes”
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