SUNDAY POST. Dialogo semiserio di B. con se stesso

Tu mi dici “forse sarebbe ora che ti facessi curare” e io ti dico fatti curare tu perché sono solo uno che ama la vita, le donne, le ville e che mi faccio un culo così per risolvere i problemi degli italiani. Tu mi dici “gli italiani non se ne sono accorti che gli stai risolvendo i problemi” e io ti dico che se ne sono accorti eccome! Gli evasori, i ricchi (che poi sono la stessa cosa), i corruttori, i collusi, le belle ragazze, Bondi, Cicchitto, Capezzone, Pionati, Marchionne, Sallusti, Porro, Belpietro, la Santanchè, Masi, Minzolini, Vespa, Fede altrimenti chi vuoi che se li prenda ‘sti scafandri. Tu mi dici “ma la Chiesa si sta incazzando per tutte le porcate che fai” e io ti dico che la Chiesa non si può incazzare perché le dico una sola parola “Ici” e lei se ne sta zitta e buona e se qualcuno prova ad alzare la testa ci pensa Fisichella che “contestualizza” e Sallusti con il metodo “Boffo” imparato da Vittorio. Tu mi dici “Pompei va in pezzi, le Tre Cime di Lavaredo crollano, il Veneto è invaso dalle acque e all’Aquila ci sono ancora turisti forzati” e io ti dico che può succedere. Anche Villa Certosa ha bisogno di un restauro, Villa San Martino di una videosorveglianza migliore, la villa di Antigua dell’arredamento e ci sono due miei nipoti che non hanno ancora la loro casetta ma mica rompo le palle agli italiani, ci penso io. Tu mi dici “vai a letto con le minorenni, sei nonno, che penseranno di te i tuoi figli e domani i tuoi nipoti”, io ti dico che è tutta una montatura, mi vogliono far fuori perché sono stato eletto dal popolo sovrano e il popolo mi ama (come cazzo faccia non lo so però è così), è il “teorema delle toghe comuniste” e dei poteri forti che mi vogliono fare secco, dentro ci sono i servizi segreti italiani, la Cia, il Mossad, il Kgb deviato e la nuova Stasi. Altrimenti come farebbero ad avere quella telefonata che ho fatto in un momento di forte eccitazione a Nicole in cui le dicevo “lo so bene che è minorenne ma non potranno mai dimostrarlo”? Tu mi dici “ma che gusto ci provi ad andare con una donna a pagamento”, io ti dico che sono troppo impegnato per snervarmi in lunghi corteggiamenti perché se lo facessi tirerei ancora come quando stavo sulle navi da crociera, io scopavo gratis e Fedele pure, quelli erano bei tempi. Ora invece pago e risolvo a monte il problema del corteggiamento. E poi vuoi mettere? Ma tu sei mai stato con una minorenne...la pelle liscia, lo sguardo desideroso di fare carriera, la disponibilità e poi...ohhhhh....scusa un attimo “Nicole vieni qui c’è un problema urgente da risolvere”...Scusa, dicevamo (brava così)...ah, le minorenni. Ma io mica lo so che sono minorenni. Ce l’hanno quasi tutte uguale mica c’è scritta l’età, mica è un tronco d’albero che conti i cerchi. Tu mi dici “vergognati sei un ultrasettantenne, mettiti con una un po’ più giovane, proprio con le ragazzine minorenni te la devi fare” e io ti dico che da quando Scapagnini mi ha dato la sua pillola trombo come un deo, o dorse è dio, come si dice dei al singolare? Vabbé è lo stesso, ho reso l’idea. E poi quella pillola m’è costata ripianare il bilancio del comune di Catania mica quattro soldi, devo pure far fruttare l’investimento. Tu mi dici “ma c’hai l’harem a MilanoDue, hanno scoperto 14 ragazze a cui hai dato pure un appartamento e le riempi di soldi, di gioielli e di cd di Apicella” e io ti dico che sono ragazze in difficoltà, senza un tetto, senza un lavoro, precarie a vita e poi a chi diavolo do le 50mila copie del cd di Mariano se non a loro? Chi se lo compra? Tu mi dici “butti fango sull’Italia” e io ti rispondo che non sono io a gettare fango sull’Italia ma i giudici comunisti che indagano su di me facendo fare una figura di merda non a me, che me ne sbatto perché sono stato eletto dal popolo, ma all’Italia e agli italiani che vengono dipinti come affamati di sesso anche se a pagamento. E poi vuoi mettere la pubblicità che faccio agli “amatori” italiani? Guarda che sto preparando un piano marketing per il turismo sessuale delle straniere in Italia che tu manco ti immagini. Il testimonial? Io travestito da bagnino romagnolo. Tu mi dici “hai detto che andrai in tribunale a difendere la tua immagine, ci andrai davvero?” e io ti dico ma che sei scemo!?!. Un conto è prendere il telefono e chiamare Vespa, Signorini, Paragone, Belpietro o andare da Alessio e dire quello che dico senza che nessuno provi ad intervenire perché sarei costretto a licenziarli, un altro è andare da uno con addosso una toga che fa un sacco di domande sulla mia privacy e magari alla fine mi condanna pure. Tu mi dici “ma i giudici di Milano ti hanno dato tre giorni per andare in tribunale” e io ti dico che Ghedini è già al lavoro, io in quel tribunale pieno di comunisti, sovversivi, femministe e froci non entrerò mai. Tu mi dici “e se vengono a prenderti i carabinieri?” io ti dico che gli mando contro Lele Mora che li minaccia di una fellatio omosex all’istante, vuoi vedere che scappano. Tu mi dici “ma insomma non ti vergogni almeno un po’” e io ti dico che dovrebbero vergognarsi quelli che mi hanno votato, io lo so come sono, sono loro che non lo sanno...pirla!