Surroga mutui prima casa, come fare

La surroga dei mutui prima casa, come fare e quando è possibile ottenerla.

La surroga dei mutui è un’operazione mediante la quale il mutuo concesso da una determinata banca viene acquisito da altro istituto di credito che di solito, offre condizioni più vantaggiose per il cliente.

In sostanza, il cliente, se trova una banca che offre un mutuo a condizioni più vantaggiose, può richiedere all’istituto di acquisire il vecchio mutuo subentrando nei diritti ipotecari della banca con la quale si è contratto il mutuo.

La nuova banca, a questo punto, chiederà di acquisire dalla precedente, tutta la documentazione inerente il mutuo, l’istituto di credito originario fornirà tutta la documentazione e dopo le verifiche e i consensi del caso, la surroga potrà essere messa per iscritto tramite atto pubblico.

In teoria, la surroga è un ottimo strumento per il cliente che ha la possibilità di accedere ad un mutuo più vantaggioso, ma se la procedura sul come fare la surroga è quella descritta per grandi linee sopra, in realtà la questione è molto complessa.

Nonostante alcuni interventi normativi abbiano reso più favorevole l’accesso a questo istituto azzerando eventuali penali o per meglio dire spese di commissione a carico del cliente, bisogna prendere consapevolezza del fatto che quando si chiede ad una nuova banca di surrogare il proprio mutuo ipotecario, l’istituto di credito, procederà ad una nuova verifica delle condizioni contrattuali poste in essere dal cliente con la banca precedente.

Per fare un esempio, se nel corso del rapporto di mutuo, è avvenuto un declassamento dell’immobile o se per esempio la nuova banca è disposta ad offrire un mutuo più vantaggioso senza però coprire l’importo sul valore dell’immobile assicurato dalla precedente banca, la surroga verrà rifiutata a meno che il cliente, non metta di tasca propria la differenza di valore, in breve, ciò che si vuole sottolineare è che non bisogna controllare solo se la nuova banca offre per esempio dei tassi di interesse più vantaggiosi, ma va monitorata l’intera operazione ed in tal senso la surroga può divenire uno strumento che di cui in concreto non può beneficiare il cliente che in alternativa potrebbe richiedere la rinegoziazione del mutuo.