Archiviata, almeno a livello di tamburello giocato, la trasferta in Francia della squadra nazionale per il primo campionato del mondo open che ha visto la formazione azzurra, priva dei suoi atleti più quotati, cedere nettamente alla Francia, riprende il massimo campionato, dopo un turno di stop, proprio per permettere a tutti gli atleti di partecipare alla manifestazione, con la disputa della gara di andata delle semifinali scudetto.
Riedizione della finale di Coppa Italia, disputata il giorno di Ferragosto a Sommacampagna, sarà Carpeneto-Callianetto con la formazione di casa che tenterà di sfatare il tabù che l’ha vista sempre sconfitta in questa stagione contro la corazzata astigiana, la quale è incorsa in una sola sconfitta finora, maturata sul campo del Medole. Difficile per gli alessandrini fare il colpaccio, anche se nella gara di andata della regular season hanno dimostrato di poter più che impensierire Manuel Beltrami e soci, impostiti poi al ritorno e nettamente nella finale di Coppa Italia, dove, davvero, non c’è mai stata storia. Alberto Botteon e compagni dovranno cercare di sfruttare al meglio il campo amico per provare almeno a fare risultato e giocarsi poi il tutto per tutto nell’incontro di ritorno al “Prospero Dezzani”. Logico favorito il Callianetto, deciso a conquistare il suo undicesimo scudetto consecutivo, ma gli alessandrini proveranno a vender cara la pelle.
Nell’altra semifinale sfida, a Verona, tra il Sommacampagna e il Medole.
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