Magazine Diario personale

Tema : Viva l' IKEA 2

Da Svolgimento @svolgimento

Lettera aperta a tutti gli uomini che la propria amante una domenica pomeriggio gli chieda, “amore andiamo all’Ikea?”
Tema : Viva l' IKEA  2E’ come un accecante lampo di luce nelle buie noiosissime domeniche pomeriggio, tra figli che non vogliono fare i compiti assegnatogli per il lunedì da maestre acidissime e mogli predicanti al telefono con amiche inguaiate. Divanato, telecomandato, faccio zapping. Obnubilato dal pranzo pantagruelico domenicale. Sconsolato mi afferro a due mani il canotto che mi si è gonfiato da anni sullo stomaco. Catanazzo si è piazzato lì e non si sgonfia nemmeno se provo a dargli due coltellate! Un eterno Zodiac, messo lì in rimessaggio da anni.Di tanto in tanto emetto suoni gutturali privi di significato, utili solo a tenere sotto controllo la situazione disciplinatoria dei pargoli. “Marcello! Stai facendo i compt...grulltk...” e mi rispengo. Guardo di tanto in tanto il cellulare nella vana speranza di un segnale di vita da parte della mia amata amante. Ho una splendida amante! Una meravigliosa straordinaria giovanissima creatura, caduta dal cielo in questa valle di lacrime! Telecomando, cellulare e suoni gutturali a rimbrottare sempre i pargoli...”Silvia!...non disturb...aaargre  tuo frate...sfrotorosk...”
La moglie bigodonata parla parla parla al telefono passando di stanza in stanza. Non capisco una parola di quello che dice. Sarà un codice segreto! Improvvisamente però il miracolo. Il cellulare s’illumina...wow! è lei! L’adorabile creatura!. Un semplice unico messaggio: “Amore andiamo all’ikea!”.Il cuore in tumulto. Ogni suo messaggio mi procura sempre tale fibrillazione cardiaca. Potrebbe scrivere anche “amore mio ho appena fatto uno stronzo meraviglioso!” mi farebbe lo stesso effetto. Oddio! Richiesta di Ikea. Richiesta di Ikea. Richiesta di Ikea. Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata tale richiesta. E’ scritto su tutti i testi di coppia ufficiale o non. Prima o poi scatta il relè e parte la richiesta Ikea. Si sa!Autonomamente rimettendomi seduto sul divano ripeto l’ordine trascrittomi poco prima. Panico. Che m’invento? Che dico? Attimi pregni di tensione. I pargoli intanto senza controllo si scotennano. Lei parla al telefono imperturbabile. Mi alzo in piedi di scatto. Colpo di genio!!! Parlo al telecomando fingendo una telefonata! “...Capo ma davvero? Proprio adesso? Ma si figuri? Non disturba affatto. Mi precipito subito. Cinque minuti e son lì.” La bigodonata pantofolata per un attimo si placa, scossa dalla mia improvvisa reazione energica. Poggia una mano sulla cornetta e mi dice sottovoce “ Che succede? Problemi?” Io con aria di circostanza alla Gasmann butto lì ...”Cribbio era il capo! C’è una seduta straordinaria di stollettatura di programmatica progettuale!” le ultime parole scandite ad arte. ”Porca miseria scusami ma devo passare un attimo in ufficio!”.La bigodonata non capisce ma stralunata annuisce e riprende la telefonata in codice. Balzo su entusiasta del colpo ad effetto. Tramortisco con un scappellotto il pargolo indisciplinato che gli schizzano gli occhiali fondo di bottiglia che inforca da sempre, e con balzo ghepardico mi precipito in bagno. Con l’ormone in rivolta mi bevo il flacone di collutorio. Cazzarola quello che fa BOOM in televisione! Implodo con eleganza.Acceleratore a tavoletta ed in cinque minuti percorro i dieci chilometri e più che mi separano dalla splendida giovine creatura. Mi appare agli occhi che manco andassimo ad un locale per scambisti! Ho un mancamento e butto giù una pillola per la pressione. “Tesoro ho voglia di prendere qualcosina per il nostro pied à terr’” e mi sbatte sotto il naso una lista lunga un chilometro come dovessimo arredare la reggia di Caserta. Ma fa niente. Quando dice HO VOGLIA con quella bocca, può chiedermi tutto...“prendi tutto quello che vuoi tesoro mio!”...immaginando i prossimi giochi amorosi. Oddio butto giù un'altra pillola! Parto a manetta. Lei mi parla in svedese per tutto il tragitto sfogliandomi sotto il naso l’intero catalogo stampato di fresco. La cosa mi arrapa da morire, anche perché ridesta in me reminescenze adolescenziali di filmini hard scandinavi. Mi volto a guardarla con il sorriso d’ebete e la vedo in guepiere, vaporosa, burrosa...da urlo! Di dietro c’è Rocco Siffredi che mi fa insistentemente l’occhiolino.Con l’ormone oramai senza controllo sfondo i pistoni dell’auto e in 15minuti percorriamo 70 kmbruciando una dozzina di autovelox. “Amoruccio...attento non saltare l’uscita mi raccomando! Stai correndo come un matto!”....si si si si...sono matto matto matto...mi ripeto in testa...l’immagino già su di un letto Kalpur o Klepur come catanazzo si chiama a fare superbe acrobazie amorose...slurp!Becco al volo l’uscita bruciando tutti sulla corsia d’emergenza...et voilà, parcheggio stile Blues Brothers come nel mitico film. Lei ondeggiando su tacchi altissimi mi prende per mano trascinandomi come un cagnolino sbavante. Incrocio sguardi di uomini arrapatissimi e invidiosi, calamitati dal culo ondeggiante della mia amata. Li fulmino tutti con uno sguardo. Poveracci al seguito di mogli frustrate e super eccitate da acquisti legnosi.L’adorabile, volteggiando come una farfallina impazzita, di fiore in fiore, acquista di tutto! San Cristoforo! Un capannone intero! Io sorrido guardando fisso nell’ampia scollatura che non lascia nulla all’immaginazione. Ho un erezione fissa da quando siamo partiti. Mi sono finite pure le pillole e mi gira la testa come ubriaco. Alla cassa mi chiede “amore fai tu?”...”ma figurati tesoro mio!” e striscio la mia carta di credito....”Seimila euro!...eheheheh....” sorrido isterico. Sudo. Ho copiose extrasistole. Lei mi fa sensualissima “ tutto apposto amore?” e mi bacia sulle labbra. Mi riprendo all’istante. Per infilare tutto in auto ci metto un secolo e sento anche il riacutizzarsi della atavica sciatalgia! Lei mi fa sensualissima “tutto apposto amore?”... e mi tocca il pacco. Mi sento venire!Parto sgasando. Sguardo fisso con un occhio la striscia dipinta sull’asfalto, e con l’altro le gambe vellutate fasciate in autoreggenti della giovine valchiria. “Amore ora potrai finalmente divertirti a sistemare il nostro nido d’amore”... si si si si si...faccio da matto con la testa, con un sorriso da paresi stampato sul volto. Sto in overdose.Sfrecciando come un corriere espresso, stracolmo di pacchi da consegnare ...driinn driinn...d’improvviso suona il cellulare! Guardo il nome sul display. Cazzarola è la bigodonata! “Pronto...sto rientrando cara...sai la riunione è appena finita” dico con voce strozzata e con un leggero inizio d’infarto. Lei biascicando...“caro vado al cine con Paolo. Sai danno quel bel film di Garmagnini. Come s’intitola? aaah già... Al casder del Talaman”...chiudo perplesso. Non ricordo film con tale titolo!...mha?...Garmagnini?...bho?!.....è poi .......CHI CAZZO E’ PAOLO???Adoro le domeniche pomeriggio all’Ikea.
Roberto Testa 
Seguito del post che trovi cliccando qui

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :