Stefano Cecchi e Fabrizio Gariglio, torinesi doc, non sono riusciti a proseguire il cammino nel main draw dei Mondiali Senior (categoria Over 35) in quel di Antalya (Tur). Hanno però offerto una grandissima prestazione contro il tandem rivale, nell’occasione composto da due brasiliani che la settimana precedente erano stati protagonisti, quale coppia numero 1 del proprio Paese, nei Mondiali a squadre.
Un peccato l’abbinamento di primo turno per i due azzurri, scaturito da un “decurtamento” di punti di Cecchi, normalmente Over 40 ma sceso di età per giocare a fianco dell’amico e maestro la rassegna Over 35. Una riduzione che ha fatto uscire dal quadro delle prime otto teste di serie la coppia torinese, ed ecco spiegato il difficile confronto del turno d’esordio, contro il duo numero 6 del draw. Ne è scaturito un confronto equilibrato e spettacolare, durato oltre 2 ore e mezza. Ad arricchire il quadro la sfida tra le due tifoserie. Da una parte la classica “torcida” brasiliana, dall’altra il calore italico. Hanno vinto i giocatori “paulista” con lo score complessivo di 7-6 3-6 10-8. Un po’ di rammarico per l’andamento del tie-break decisivo, con Cecchi e Gariglio avanti 5-2, poi bloccati anche da due chiamate dubbie (falli di piede) a favore degli avversari. La delusione ha presto lasciato spazio alla soddisfazione per aver rischiato di battere, in uno dei tabelloni di più alto livello tecnico dei campionati, due autentici pezzi da novanta. In caso di affermazione le porte per il raggiungimento di una medaglia si sarebbero dischiuse.
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