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Teo Teocoli: un “terrone” che lavorava nei campi

Creato il 05 aprile 2015 da Ilnazionale @ilNazionale

Teo-Teocoli-223 MARZO – Nella settimana appena trascorsa, uno dei protagonisti della città di Milano è stato un personaggio amatissimo dal pubblico italiano: Teo Teocoli. L’attore infatti, ospitato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dalla trasmissione “Che fuori Tempo che Fa“, ha tenuto prima una lectio magistralis presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo Ambrosiano, poi un’intervista in diretta nel programma condotto da Fabio Fazio.

Il Professor Mauro Preda, docente ordinario di “Geografia Economica” nel corso di Laurea Magistrale in “Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo”, in collaborazione con l’Ufficio Stampa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha organizzato mercoledì 18 marzo un incontro tra gli studenti della Cattolica e Teo Teocoli, per discutere sul tema della “milanesità” in Italia e nel mondo, con argomenti legati anche ad EXPO Milano 2015, nel quale il noto cabarettista italiano si è raccontato ai numerosi ragazzi presenti all’evento.

Teo Teocoli specifica subito le sue origini pugliesi, di essere nato a Taranto e di essere poi migrato insieme alla sua famiglia al Nord in cerca di fortuna. Ed è così che la famiglia Teocoli approdò a Milano, dove Teo lavorava nei campi nelle campagne di Niguarda, oggi periferia milanese. Da Via Fulvio Testi, dove abitava nelle case popolari, Teo racconta le sue giovanili uscite con gli amici, “terroni” come lui, in centro a Milano la domenica, oppure a cantare e divertirsi fino alle 5 del mattino in un locale che oggi non esiste più, lungo il naviglio grande: il “Capolinea“, così denominato in quanto appunto si trovava proprio al capolinea dell’autobus col quale ci si arrivava.

Ed è questo uno dei posti che molto probabilmente ha più inciso su quello che sarebbe poi stato il futuro, senza dubbio fortunato, di Teo Teocoli. Lui racconta infatti che quello era un luogo di incontro di tutti i jazzisti e artisti di quegli anni, tra i quali ebbe l’occasione di conoscere anche Adriano Celentano, più grande di lui, col quale strinse un’importante amicizia.

img_20130407032917“Quando Adriano era ancora un ragazzino e faceva il militare, io lo aspettavo tutte le sere sotto casa per scambiarci due chiacchiere, finché una sera mi ha invitato a salire in casa di sua mamma. Lì ho capito quanto Adriano, «terrone» pure lui, fosse simile a me. Viveva in una delle antiche case di ringhiera, in un appartamentino piccolo piccolo, col bagno fuori, infondo al terrazzo. E sua mamma era una signora umilissima, come lui. Perché in quei tempi, ragazzi, si faceva davvero la fame! Eravamo un po’ come oggi gli immigrati, disposti a fare i lavori più ‘sporchi’. Ma devo dire che i milanesi sono sempre stati molto accoglienti nei nostri confronti, a differenza di quanto potesse essere la città di Torino verso gli operai meridionali che andavano a lavorare alla Fiat”. 

Queste le parole di Teo Teocoli verso i giovani studenti, incoraggiandoli a credere sempre nei loro sogni e a perseguire i propri obiettivi fino a raggiungerli. A loro confessa anche di essere stato rimandato a settembre in terza elementare, “perché la maestra odiava i terroni” – racconta. E siccome il padre non aveva nemmeno i soldi per potergli permettere di recuperare le materie con degli insegnanti privati, lui quell’estate era sceso in Calabria dalla nonna, che dalle 5 del mattino alle 6 del pomeriggio lavorava nei campi. “L’agricoltura sarà la salvezza dell’Italia. Quindi non rinneghiamo mai le nostre origini. E l’EXPO di Milano, tutto incentrato sulla nutrizione e l’alimentazione, potrebbe essere l’occasione per sollevare la nostra economia da Nord a Sud“, conclude.

Una parte della lezione straordinaria, di vita più che accademica, è andata in onda sabato 21 su Rai Tre durante la diretta di “Che fuori Tempo che Fa“, programma condotto dai giornalisti Fabio Fazio e Massimo Gramellini dalle 20:10 alle 21:45. Nel corso della puntata, Teo Teocoli è stato intervistato da Fazio in veste di inviato speciale alla Cattolica di Milano e ha raccontato al pubblico presente nello studio del Centro Produzione Rai di Milano e ai telespettatori a casa la sua straordinaria giornata da docente accademico.

Restyling” si chiama il nuovo “one man show” di Teo Teocoli, che si terrà il 3 agosto al porto turistico di Pescara per l’evento “Estatica“.

Gloria Girometti

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