Magazine Cinema

the guns of brixton

Creato il 10 agosto 2011 da Einzige
the guns of brixtonle prima avvisaglie arrivano direttamente dal 1985, quando c’era la Thatcher, l’austerità economica (e culturale) regnava incontrastata e la canzone dei Clash era ancora nelle orecchie di tutti. ora la situazione è pressoché uguale, se si tolgono i nomi e li si sostituisce con altri: i conservatori sono ancora al governo e la crisi è all’apice del suo essere.
I. sputando sangue
che poi sono sempre gli stessi motivi per cui ci fu la rivolta dei banlieusard qualche anno fa, nella civilissima e economicamente salda Francia di Sarkozy. disoccupazione alle stelle, un’accettazione sociale passata per un politically correct istituzionale- buono per una parata pubblica o per le foto sui giornali, ma del tutto inefficace nella vita pratica-, un benessere che aveva addirittura cessato di essere una meta ed era giunto alle soglie dell’utopia più spinta. il paradosso è che, una volta (il ’68, il ’77), i giovani contestavano il sistema e chiedevano- lottavano- per starne fuori; ora siamo fuori da qualsiasi logica: i giovani vorrebbero, agognano,  l’accettazione socio-economica e l’acquisizione degli status, vorrebbero scrollarsi di dosso l’etichetta di paria sociale: in sostanza, lottano per entrarci, nel sistema. ma ora è il sistema che non li vuole, o meglio: che può benissimo farne a meno, e di fatto li ignora. d’altronde, siamo in crisi, no?
the guns of brixtonII. trionfo del nulla
la contestazione violenta, infatti, e secondo una logica correttissima, ha puntato il mirino sui simboli del commonwealth civile (vedi Hobbes), le istituzione post-moderne e post-capitaliste della new economy tanto lodata: centri commerciali, negozi, eccetera, tutto ciò che i figli delle élite, della middle-class, detengono e loro no. per loro sussidi di disoccupazione (perché un lavoro, in Inghilterra come da queste parti, è e continua a essere un miraggio), facile accesso alle armi e ancora più facili esperienze con le droghe, ormai reputabili come gli unici anestetici passabili per poter sopportare, a denti stretti e senza torturarsi psicologicamente, la realtà di tutti i giorni. cos’altro ci vuole per convincerci che questa civiltà è solo una crudele farsa? 
the guns of brixton

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :