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“The Private Lives of Superheroes”, dell’indonesiano Edy Hardjo: anche i supereroi hanno una vita segreta

Creato il 13 marzo 2015 da Alessiamocci

Anche i supereroi hanno una vita privata, quando dopo avere “salvato il mondo” si ritirano nel loro quotidiano. Per esempio, Thor e Spiderman cedono alla moda del momento e si fanno un selfie; l’incredibile Hulk si depila e si cuce i pantaloni; Batman mangia in un fast food.

E queste sono soltanto alcune delle situazioni divertenti di  The Private Lives of Superheroes messe in scena dal fotografo indonesiano Edy Hardjo, che si è divertito ad utilizzare delle “action figures” per porre i supereroi più famosi in contesti ordinari, appartenenti alla vita di tutti i giorni.

Egli ha dimostrato così che i supereroi non sono solo per i più piccoli, riuscendo a cogliere lo spunto della moda del momento, al fine di dare una propria personale interpretazione.

L’artista, nato nel 1973 a Medan, una città dell’Indonesia capoluogo della provincia di Sumatra settentrionale, ha confessato di non avere mai provato interesse per questi modellini fino a quando non ha incontrato marchi importanti che attualmente realizzano delle action figure di qualità davvero eccelsa.

A questo proposito, egli cita Hot Toys, Enterbay e 3A. Proprio grazie alla cura maniacale nei particolari, il fotografo è stato a dir poco rapito dall’idea di “umanizzare” questi prototipi, facendo vivere loro situazioni divertenti.

Per realizzare gli scatti esposti sul suo sito e per i quali è divenuto famoso in tutto il mondo, basta posizionare le figure nel modo giusto, gestire al meglio le luci e ricorrere all’aiuto di Photoshop per rendere le scene più realistiche.

Edy Hardjo, attraverso il progetto Hrjoe, ha dimostrato che anche i grandi sanno divertirsi con i supereroi più famosi di sempre, unendo la passione per la fotografia ad un lavoro artistico a dir poco eccezionale.

Le sue “creazioni” giocano fra loro; si fanno gli scherzi; spiano le ragazze e si tagliano i capelli. Sono pupazzi che diventano reali, veri protagonisti della scena. Fanno la pipì contro il muro, si fanno baciare sulla guancia, vengono a trovarsi in posizioni esilaranti e a volte anche compromettenti.

Mi piace sostituire il solito delle nostre esperienze quotidiane con tutto ciò che è invece insolito”, ha affermato l’artista.

Attraverso sapienti ed ironiche manipolazioni, quei personaggi che ci hanno fatto compagnia durante la nostra infanzia, e che ora spopolano nei rifacimenti cinematografici, vengono posti in situazioni banali, che non fanno altro che aumentare la nostra simpatia nei loro confronti. Le idee partono sempre da esperienze quotidiane e comunicano qualcosa di nuovo, che mai ci saremmo aspettati.

A Edy Hardjo, i supereroi, piacciono così. Mentre litigano fra loro o mentre provano imbarazzo. Quando insomma gettano la maschera, e fanno uscire il peggio di sé. Oppure il meglio?

Quando Hulk, Wolverine, Thor, Spiderman, Iron Man, Vedova Nera e tanti altri, smettono di essere “super” e rimangono solo “eroi”. Di quella vita di ogni giorno, che tutti noi ci apprestiamo ad affrontare.

 

Written by Cristina Biolcati

 


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