“Top, Flop & Soap” – #SerieA #calciofemminile

A cura di Andrea Grasso

nella foto il capitano del Riviera di Romagna, Cristina Ugolini, autrice del gol vittoria contro la Res Roma. fonte: www.rivieradiromagnacalcio.it

Il campionato femminile di Serie A si è fermato un turno per lasciar spazio alla nazionale italiana impegnata a Cipro nella Cyprus Cup. Le azzurre, che erano inserite nel gruppo nel gruppo A con Inghilterra, Canada e Finlandia, hanno chiuso il giorno al terzo posto con 1 punto, ottenuto con la Finlandia (1 a 1 il risultato finale). Le prime partite, invece, le azzurre hanno perso 2 a 0 con l’Inghilterra e 3 a 1 con il Canada. Questo pomeriggio l’Italia ha giocato la finale per il settimo posto contro l’Australia e la partita è terminata, purtroppo per le azzurre, 5 a 2 a favore delle australiane. L’Australia ha condotto la partita fino a 5 minuti dal termine, portandosi addirittura sul 5 a 0. I due gol per l’Italia sono arrivati soltanto all’85° e al 91° minuto. L’Italia ha quindi concluso la Cyprus Cup all’ottavo posto, migliorandosi di una posizione rispetto alla precedente edizione.

Approfittiamo di questa sosta per fare un primo bilancio della stagione segnalando le tre squadre e le tre giocatrici migliori (Top), le tre squadre che hanno deluso le attese (Flop) e la squadra rivelazione (Soap).

TOP

Al primo posto della classifica “Top” non può che esserci l’acf Brescia Calcio Femminile che quest’anno sta conducendo una stagione fantastica abbattendo un record dopo l’altro. Nell’ultima giornata di campionato, infatti, il Brescia ha ottenuto la 18° vittoria consecutiva eguagliando il record raggiunto dalla Lazio nella stagione 1987/88. La scorsa stagione le rondinelle allenate da Milena Bertolini avevano chiuso il campionato al terzo posto, distanti 8 punti dal Tavagnacco e 11 dalle campionesse d’Italia della Torres. Una stagione iniziata molto bene, seconde dopo il girone d’andata ma conclusa in maniera sfortunata a causa dei numerosi infortuni avvenuti nel girone di ritorno che non hanno permesso al Brescia di trovare la giusta continuità. Quest’anno il Brescia si è rinforzato ed è migliorato molto, soprattutto dal punto di vista mentale, e riesce a imporre il proprio gioco su tutti i campi della Serie A. La miglior partita è stata senz’altro la vittoria per 3 a 1 rifilata in casa della Torres mentre l’unico neo della stagione è la sconfitta per 4 a 1 contro il Tavagnacco, arrivata tra le mura amiche alla terza giornata. Da quella sconfitta, il Brescia ha regalato ai suoi tifosi solo vittorie e ora prima in campionato proprio con il Tavagnacco a quota 60 punti.

Al secondo posto della classifica “Top” c’è il Tavagnacco. L’anno scorso per le friulane è stato un inseguimento dalla prima all’ultima giornata nei confronti della Torres ma alla fine i 78 punti realizzati non sono bastati per superare le sarde che hanno ottenuto 81 punti. Quest’anno il campionato, dopo anni di supremazia della Torres, sono il Tavagnacco e il Brescia a tentare la fuga con la Torres che insegue. Anche quella del Tavagnacco, come il Brescia, è stata una stagione quasi perfetta. Una sola la sconfitta rimediata, 2 a 1 contro la Torres e poi solo gioie. Da anni il Tavagnacco lotta per i primi posti e quest’anno l’occasione per aggiudicarsi il tricolore è davvero alla portata di mano. Fra una settimana, mercoledì 19 marzo, si giocherà il recupero della terza giornata di ritorno, una partita quasi decisiva per le sorti del campionato. Decisiva perché ad affrontarsi saranno proprio le due attuali capolista, Tavagnacco e Brescia. Una partita importantissima che di sicuro regalerà emozioni.

La terza squadra della classifica “Top” è il Riviera di Romagna. Le romagnole sono quinte in classifica e stanno conducendo una sfida avvincente con il Mozzanica proprio per la quinta posizione. Al momento le due squadre sono separate solo da un punto (38 a 37) ma sicuramente ci saranno altri colpi di scena da qui alla fine del campionato visto che il sorpasso del Riviera di Romagna sul Mozzanica è arrivato proprio nell’ultima giornata. La scorsa stagione le romagnole avevano chiuso al sesto posto, alle spalle del Carpisa Napoli e quest’anno vogliono confermarsi nelle zone alte della classifica alle spalle dell’ormai quasi imprendibile Verona. Per raggiungere un livello superiore servirà acquisire più esperienza ma sicuramente il Riviera di Romagna sta dimostrando di potersela giocare con tutte, riuscendo a esprimere anche un buon gioco.

FLOP

Al primo posto della classifica “Flop” troviamo la Scalese. L’anno scorso le toscane militavano nella categoria inferiore e quest’anno il salto di categoria si è rivelato più difficile del previsto. La stagione era iniziata bene, alla prima giornata subito una vittoria in casa contro l’Inter ma purtroppo per le toscane è rimasta l’unica vittoria di stagione. Dopo la vittoria della prima giornata sono seguite solo sconfitte e tre pareggi e a oggi i punti in classifica sono solo 6. La retrocessione non è ancora matematica ma gli 11 gol fatti e 100 subiti non danno molte speranze di salvezza.

Al secondo posto della classifica “Flop” c’è il Carpisa Napoli. Dopo il bel campionato disputato nella scorsa stagione che aveva visto le partenopee arrivare al quinto posto, quest’anno la classifica parla diversamente. Il Napoli è terzultimo a 15 punti, con 3 lunghezze di svantaggio dal Chiasiellis che attualmente è in zona play-off. Giocare in casa del Napoli non è mai facile ma purtroppo questo non è bastato a dare continuità ai risultati ottenuti nel precedente campionato.

Al terzo posto della classifica “Flop” c’è il Chiasiellis. Il Friuli rappresenta ormai da anni, insieme al Veneto, una grande realtà del calcio femminile e vanta tre squadre nella massima serie, il Tavagnacco e il Pordenone e il Chiasiellis. Le tigrotte però navigano in acque ben più agitate rispetto alle cugine del Tavagnacco e del Pordenone. Il Chiasiellis è stato superato dal Como che nella giornata di recupero ha sconfitto la Scalese e ora si trova al 12mo posto (zona play-off). La lotta per la salvezza per i play-off è serrata e per riuscire a salvarsi, il Chiasiellis dovrà fare sicuramente fare qualcosa in più rispetto alle dirette avversarie dell’Inter, del Napoli e del Perugia.

SOAP

Per la categoria “Soap”, la nostra scelta ricade sulla Res Roma. Anche il Mozzanica sta disputando un bel campionato ed è in piena corsa per il quinto posto ma a differenza delle capitoline, le bergamasche militano in Serie A già da qualche stagione. La Res Roma, invece, la scorsa stagione giocava nella categoria inferiore e in pochi si aspettavano di vedere una squadra già così competitiva. La differenza tra le due categorie è notevole ma le giallorosse sono state brave a limare la differenza esprimendo un gioco pressante e anche piacevole. La Res Roma, nonostante sia al 7mo posto con 29 punti alla pari del Pordenone, dovrà realizzare altri punti per distanziarsi il più possibile dalla zona play-off (secondo il regolamento, infatti, retrocedono le ultime 4 e le seconde 4 si giocano la salvezza con scontri diretti se la differenza punti è inferiore a 10).

CALCIATRICI TOP

Dopo aver analizzato brevemente le squadre, ora proponiamo quali sono state, fino a oggi, le tre migliori calciatrici della Serie A.

Al primo posto c’è Melania Gabbiadini, attaccante e capitano dell’AGSM Verona e anche un punto fermo della nazionale italiana di Cabrini. Melania Gabbiadini ha il premio come miglior calciatrice italiana della stagione 2012/2013 e anche nella stagione in corso i suoi numeri sono eccezionali: 19 gol in 22 partite. Tanti gol ma anche tanto sacrificio la rendono una delle giocatrici più forti del calcio femminile italiano e un simbolo del Verona. Il primo posto è ampiamente meritato.

Al secondo posto c’è il bomber del Brescia Femminile, Daniela Sabatino. I tifosi del Brescia l’hanno soprannominata “Alta Tensione” come il suo idolo Pippo Inzaghi e il paragone ci sta tutto. Daniela Sabatino è sempre pronta sotto porta, ed è abilissima nei colpi di testa. I gol della Sabatino oltre ad essere tanti, 22 reti in 21 partite, sono anche bellissimi. Giusto per citarne uno, ricordo il gol dell’1 a 1 realizzato alla Torres: stop, pallonetto e traversa-gol. Il bomber delle rondinelle è poi bravissima tatticamente e il suo gioco senza palla è preziosissimo per il Brescia. Alla Sabatino non è bastato realizzare tanti gol e così si è messa in azione sfornando anche tanti assist per le sue compagne, ben 9, come la compagna di squadra Bonansea.

Il terzo posto è tutto per Patrizia Panico che grazie ai suoi 27 gol stagionali realizzati in 21 partite (media di 1,29 gol a partita) è ancora una volta in testa alla classifica marcatori della Serie A. La Panico non si limita a segnare solo in campionato ma anche con la nazionale azzurra. E’ suo, infatti, segnato nell’ultima sfida con la Finlandia nella Cyprus Cup. Un gol che è valso il pareggio all’Italia ma è stato anche il suo 100esimo gol con la maglia azzurra.

Queste sono le tre calciatrici che salgono sul podio ma ci tengo comunque a citarne altre tre:

Giulia Nasuti (Brescia Femminile) Centrocampista con una tecnica eccezionale, non perde mai il pallone e i suoi passaggi sono sempre precisi e puntuali. Senza dubbio è la vera rivelazione del Brescia dei record;

Rosalia Pipitone (Res Roma) Portiere molto abile sia nelle uscite sia nei tiri dalla distanza. Una sicurezza per la difesa della Roma;

Alice Parisi (Tavagnacco) Centrocampista dotata di ottima tecnica e gran senso del gol. Già vincitrice del Golden Girls 2013 (il Pallone d’Oro Italiano), quest’anno sta disputando uno straordinario campionato. Con le sue 20 reti realizzate in 20 partite, è la migliore marcatrice del Tavagnacco.