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Top14: winners gonna win, losers gonna lose ...

Creato il 09 maggio 2011 da Rightrugby
Top14: winners gonna win, losers gonna lose ...La 26' e ultima giornata "regolare" della infinita stagione del Top14, fissa alfine la lista delle sei che prolungano la stagione, una lotta rimasta aperta per tutta la stagione e ancora aperta a sei squadre squadre per tre posti fino all'ultimo minuto:alla fine passano quelle che più ci han creduto, le più continue, le meno "bacate" da ansie e strascichi extra campionato (coppe, problemi societari, fine cicli).
I giochi retrocessione eran già compiuti da qualche turno: La Rochelle aveva raggiunto Bourgoin nella ProD2 della prossima stagione; nel mentre il Lyon Olympique Universitaire - LOU - si garantiva la promozione diretta nel Top14 2011-12  risultando prima dopo trenta giornate di quel campionato full Pro (la Francia è l'unica nazione europea a potersi permettere un duplice livello di rugby professionistico). I quattro club che si giocheranno il secondo posto coi playoff saranno Grenoble, Albi, Mont de Marsan e Union Bordeaux-Bègles. Due "vecchie glorie" recenti (Albi e Montois) del Sud Ouest Gallico, più una rappresentativa dal secondo grande centro regionale dopo Tolosa, assieme alle città principali del Sud Est Transalpino, Lione e Grenoble, l'altra area tradizionale del rugby ... visigoto e burgundo più che francese ("non ci sono franchi a sud della Loira", recitava un antico detto medievale).
Ma veniamo alle risultanze finali del Top14 in alto: prime due quindi con un turno da giocare in meno si confermano le dominatrici della stagione Toulouse e Racing Mètro; la prima regolando in casa l'affranto Clermont per 15-6 (due mete a zero, del metaman del torneo Medard - 15 mete - e di Caucau), la seconda dominando il derby col disinteressato Stade Francais, finale 16-29 (tre mete, dell'ala Sireli Bobo - nella foto -e dei due centri Frans Steyn e Chavancy tutte nel primo quarto d'ora, contro una di Dupuy). Nella prima gara grave infortunio per Aurelien Rougerie: scontratosi con Jauzion,  Canale e Dusatoir gli sono finiti sulla gamba, malleolo fratturato, il capitano dei campioni in carica non sarà dei Mondiali. Nella seconda, lo Stade ha tenuto Parisse e Papè in panca e Roncero a casa, giusto per segnalare quanto contasse per loro ... la finale di fine mese di Challenge Cup, mentre Wisniewski con 14 punti segnati oggi s'è confermato leader dei marcatori del torneo, davanti a Romain Teulet di Castres e a Jonny Wilkinson di Toulon.
Clermont riesce a qualificarsi lo stesso ai playoff, conquistando il quarto posto.
Al terzo posto si qualifica Castres, vincente in trasferta; sarebbe una notizia, non fosse col Perpignan in pieno disarmo. Finisce 10-29, quattro mete con doppietta di Marc Andreu contro due dei catalani, andati sotto fino al  5-22 del 47'.
Quinto posto per le fasi finali conservato da Biarritz, vincente a Bourgoin ma per soli quattro punti, 18-22.
L'ultimo posto utile per la fase finale è appannaggio di Montpellier, che in casa elimina Toulon nello scontro diretto terminato 27-3 (tre mete a zero): i giocatori di casa si sono impegnati al massimo per salvare lo scooter del loro director Galthiè che se l'era giocato sulla vittoria casalinga, arrivata in scioltezza; è un risultato storico per l'equipe dell'Herault, alal prima qualificazione alla Coppa Europa della sua storia. Un'altra delusione invece per la Legione Straniera provenzale, ancora una volta squagliatasi sul più bello nonostante gli investimenti, anzi peggiora su tutti i fronti rispetto alla scorsa stagione.
Fuori dalla fase finale Tolone come Perpignan, non ce l'ha fatta neppure Bayonne, pur vincente a La Rochelle per 17-30 (tre mete a una con doppietta per Huget, che conquista il secondo posto in solitaria nella classifica dei metamen con 12 marcature): è partita nervosa da fine stagione con ben 5 cartellini gialli. La conquista del bonus da parte di Montpellier e la meta marcata dai Maritimes col solito Manoel Dall'Igna che gli ha tolto il bonus, ha impedito ai baschi  di qualificarsi. Poco male comunque a fare un bilancio complessivo di stagione, se si tien conto che l'anno scorso si sono salvati dalla retrocessione solo per i guai di Montauban e delle vicissitudini societarie recenti.
Nell'ultima gara in programma, Agen s'è presa la  soddisfazione di battere Brive per 36-10 (sei mete a una, doppietta per l'estremo irlandese Sylver Tian) e di chiudere il campionato  al 10' posto, sopra lo Stade Francais e a Brive stessa oltre alle due retrocesse.
Il quadro dei playoff vede una parte alta del tabellone affollata di grandi nomi: nei quarti si sfideranno Clermont e Biarritz, la vincente se la vedrà con lo Stade Toulousain; nella parte bassa invece le sorprese: quarto di finale Castres-Montpellier, la vincente sarà opposta al Racing Metro

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