Townsend rimpiange le occasioni mancate. Jake White pensa di prolungare il contratto con Montpellier

Scotstoun Stadium (Glasgow) - " Quando batti una squadra del Top14 francese, e quest'anno contro Montpellier siamo riusciti a fare il double, devi essere soddisfatto del risultato ottenuto. Ma oggi, come potete vedere dalla mia faccia, non posso dire di essere entusiasta, perché abbiamo sprecato troppe occasioni per andare in meta. Siamo dispiaciuti di non aver sfruttato le numerose occasioni che abbiamo creato, dopo essere andati molte volte nei loro 22m; in una competizione come questa, non puoi permetterti di sprecare troppo. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio ma, in generale, dobbiamo essere più cinici e sfruttare meglio le occasioni che si presentano ".

Gregor Townsend non riesce a nascondere l'amarezza per non aver centrato il punto di bonus offensivo nella gara contro un Montpellier Hérault già eliminato dalla corsa ai quarti di finale.

" Abbiamo ancora una gara da giocare, settimana prossima, e tutto dipenderà dal risultato che sapremo ottenere a Bath e da quello che gli inglesi sapranno fare a Tolosa oggi". Townsend, quando parla alla stampa, non sa ancora il risultato del match dell'Ernest Wallon perché la gara era ancora in corsa. Non è difficile immaginare, però, che il rammarico per aver mancato il punto di bonus sia ancora più grande, dopo il successo dei Termali che hanno lasciato lo Stade Toulousain a secco riaprendo drammaticamente i giochi per il primo posto nella Pool 4. " Josh Strauss è uscito per un infortunio alla caviglia, ci sono altri due giocatori che dovranno superare un test medico ma in vista della prossima partita posso dire che chiunque scenderà in campo ha la nostra fiducia, perché abbiamo un gruppo forte, compatto e completo ".

Jake White, campione del mondo con gli Springboks nel 2007, è arrivato a Montpellier da poco più di tre settimane per rimpiazzare Galthié, esonerato dal presidente del Club Héraultois, Altrad, dopo una serie di sconfitte che ha compromesso il cammino europeo e messo la squadra in una brutta posizione di classifica anche in Top14. Il sudafricano è arrivato con un contratto come consulente della durata di 6 mesi ma, dal modo in cui si esprime, sembra aver già firmato il prolungamento del suo contratto col Club francese.

" È stata una partita dura e ci siamo un po' complicati la vita, concedendo ventuno punizioni agli avversari e prendendoci due cartellini gialli. Cosa posso dire? Siamo riusciti a non far segnare a Glasgow il punto di bonus, ma non posso dire di essere soddisfatto della gara di oggi. Ci sono molti punti su cui dobbiamo migliorare, al breakdown abbiamo fatto male e anche dal punto di vista dei placcaggi c'è spazio per un'analisi intensa. Ad un certo momento, quando loro continuavano a calciare le punizioni in touche, se avessero cercato i pali avrebbero potuto marcare molti più punti e ampliare il divario finale. Noi siamo già fuori dalla corsa per i quarti ma la squadra, in generale, ha molto da dimostrare. Ci sono alcuni giocatori il cui contratto scadrà a fine stagione e devono riconquistarsi il rinnovo, quindi ogni partita è importante; è bello vedere che, nel complesso, la squadra non ha mollato ".

" Per me, questa è una grande opportunità. Ho allenato nell'emisfero sud ma qui è diverso, non solo perché devo superare la barriera linguistica ma anche e soprattutto perché ci sono metodi diversi. È anche una grande sfida, abbiamo giocatori da ogni parte del mondo e dobbiamo essere capaci di farli coesistere e metterli in condizione di dare il massimo. Anch'io, in tutto questo, ho molto da imparare. Ho il contratto per sei mesi, ma se il presidente pensa che per loro è una buona cosa che io rimanga più a lunga, e se io penso che rimanere qui sia la scelta giusta, vorrà dire che rimarrò ".