Magazine

Tre punti con un Bacinovic in più..

Creato il 12 dicembre 2012 da Ilnazionale @ilNazionale

12 dicembre 2012 -

Tre punti con un Bacinovic in più..
Sabato scorso al Bentegodi contro l’Ascoli erano d’obbligo i tre punti tuttavia l’attenta analisi della partita ci offre alcuni spunti di riflessione. Tutto sommato la situazione di emergenza nella quale si è venuto a trovare Mandorlini non è stata poi così controproducente come la vigilia poteva lasciar pensare. L’assenza di pedine importanti, vuoi per infortunio vuoi per squalifica, ha obbligato il mister ad alcuni accorgimenti tattici, dimostratisi alla fine vincenti. Il tecnico di Ravenna, ha lasciato infatti da parte il suo amato 4-3-3 – forse per una delle poche volte da quando siede con successo sulla panchina scaligera – e con indubbia abilità ha ridisegnato un inedito centrocampo a 4 con Gomez e Grossi esterni “alti” e la coppia Bacinovic- Hallfreddsson in mezzo, alle spalle delle due punte Bojinov e Cacia.

Mentre in fase difensiva la disposizione tattica altro non era che un ordinato 4-4-2, in fase offensiva si è trasformata a seconda delle situazioni in un 4-2-4 – con Grossi e Gomez punte esterne – piuttosto che in un 4-2-3-1 – con Gomez, Bojinov e Grossi alle spalle di bomber Cacia. Tralasciando per un attimo la corretta interpretazione dello spartito tattico impartito da Mandorlini,  la partita ha dimostrato ancora una volta che il modulo conta sino ad un certo punto in quanto la differenza la fa sempre l’atteggiamento dei giocatori che scendono in campo. E sotto questo aspetto l’approccio alla gara mostrato dai gialloblù rappresenta il vero valore aggiunto dell’incontro. Sicuramente il vantaggio trovato dopo appena 23 secondi con una rasoiata di Hallfreddsson – uno dei gol più veloci della storia gialloblù e non solo – e l’immediato raddoppio ottenuto con un preciso colpo di testa di Gomez – su punizione calciata con il “contagiri” da Bacinovic – hanno agevolato non poco il compito di Ceccarelli e compagni che dopo il terzo gol di “bocia” Albertazzi, si sono limitati – senza particolari rischi – a controllare la tardiva reazione ascolana.

Tre punti con un Bacinovic in più..

La nota più lieta della giornata è tuttavia rappresentata dalla prestazione finalmente convincente di Armin Bacinovic, finora ritenuto da molti il vero “corpo estraneo” del progetto gialloblù. Il centrocampista scaligero è apparso in evidente ripresa sia dal punto di vista della condizione sia da quello del gioco. Sicuramente le tre gare di fila disputate hanno aiutato lo sloveno a riprendere il “passo” e la confidenza con il terreno di gioco e con i nuovi compagni ma soprattutto la cosa più importante è averlo rivisto prendere in mano le redini del gioco gialloblù, finalmente pronto anche a sacrificarsi per la squadra. Le sue doti tecniche rimangono indiscutibili ma la condizione forse ritrovata e il fatto di giocare in un centrocampo a 4 – soluzione probabilmente più adatta alle sue caratteristiche – ci hanno restituito un Bacinovic per la prima volta degno della aspettative che società e tifosi avevano riposto in lui fin dal suo arrivo. Il nazionale sloveno, forse aiutato dal fatto di avere un centrocampista al suo fianco,  è riuscito a dettare con abilità i tempi di gioco regalando all’infreddolita platea del Bentegodi anche alcune giocate di pregevole fattura. La vittoria con l’Ascoli rappresenta quindi la conferma che l’ampia rosa gialloblù rimane competitiva ed in grado di garantire diverse soluzioni tattiche. Tocca naturalmente a Mandorlini l’arduo compito di saperla utilizzare al meglio.

Tre punti con un Bacinovic in più..
Adesso, prima di pensare alla prossima trasferta di Vercelli e al successivo affascinante appuntamento di San Siro, fari decisamente puntati su Cittadella dove saremo chiamati all’impresa in quei fatidici 9 minuti più recupero. E chissà che le due reti ottenute contro i bianconeri di Silva in poco meno di 10 minuti non possano essere state da parte di Raphael e compagni le cosiddette “prove generali”..

Enrico Brigi


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :