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TRIONFO A CERIGNOLA DELLA GRANDE ORCHESTRA DI FIATI LIGONZO - Città di Conversano

Creato il 23 marzo 2011 da Apietrarota

TRIONFO A CERIGNOLA DELLA GRANDE ORCHESTRA DI FIATI LIGONZO - Città di Conversano

TRIONFO A CERIGNOLA DELLA GRANDE ORCHESTRA DI FIATI LIGONZO - Città di Conversano

CERIGNOLA (Fg) - Grande successo per la Grande Orchestra di Fiati "G. Ligonzo" Città di Conversano (Bari), che ha suonato il "Risorgimento" a Cerignola, evento musicale in onore del 150° anniversario dell'unità d'Italia,  intitolato, per l'esattezza, "CONCERTO DEL RISORGIMENTO".

"Una giornata all'insegna dell'amor di Patria che ha voluto dare il giusto riconoscimento anche alla tradizione bandistica pugliese. Da qui l'idea di un grande concerto pubblico".  Così Gianfranco Martello, ideatore e organizzatore dell'evento, realizzato in collaborazione con la Ligonzo e il patrocinio di Comune, Presidenza della Consulta per la Cultura. E grande impegno del consigliere Conte.

Tutto è iniziato con una magistrale sfilata della Grande Orchestra in grande uniforme (della quale Martello è stato componente per anni nel ruolo di flicorno baritono solista), per le vie della città. Preceduta solo dalle guardie giurate dell'istituto di vigilanza S.O.S. di Cerignola, che per l'occasione hanno reso onore alla banda portando il suo stendardo.

La suggestiva marcia si è interrotta per un break davanti al prestigioso "Bar Roma", che per l'occasione ha allestito il tricolore e ha realizzato una torta e dolci per la stessa orchestra e passanti. Emozionante l'esecuzione dell'Inno di Mameli, con il lancio di bigliettini e palloncini tricolore, La sfilata ha raggiunto la villa comunale per rendere omaggio a Garibaldi, con l'esecuzione davanti al suo monumento di alcune rinomate marce sinfoniche. Ultima tappa il Teatro Mercadante, dove è giunta sfilando lungo il corso principale.

"Facile sentire tutti uno spirito patriottico in questi momenti, facile riuscire a commuoversi alla prime note dell'inno di Mameli, questo anche grazie alla musica che unisce il mondo come una lingua universale. - Ha detto Martello ricordando i momenti più salienti della giornata - Per questo mi sento di ringraziare la Banda di Conversano,  diretta dal maestro Schirinzi. Ha regalato alla città una serata indimenticabile, anche per i più giovani. Come ringrazio il pubblico mai così numeroso". A malincuore, gli organizzatori hanno dovuto chiudere l'ingresso dopo l'inizio del concerto.

Speciale l'idea della dama vestita in tricolore che ha accolto il numeroso pubblico all'ingresso del teatro consegnando alle donne un cioccolatino, "Dama Italia", creato per l'occasione dal Bar Roma; nonché fiori e bandierine tricolore, una scena sicuramente inimmaginabile per i più disincantati, per gli scettici, per i cinici di questi tempi.

"Eppure la gente era lì, ad aspettare l'Italia di Puccini, di Verdi, di Mascagni, di Rossini. Quell'Italia a volte un po' ridicola, a volte robusta come i tronchi dei nostri ulivi, quell'Italia che passa anche dalla piccola provincia ed appassiona attraverso la piccola editoria, la piccola stampa, la piccola politica, quel mondo popolato, in tutti i settori, dagli entusiasti, da chi ha passione e amore per ciò che fa e non si lascia sconfiggere dalla mediocrità. Pronti ogni giorno a combattere contro un mondo di opachi.

Così in questa piccola Italia, quella delle sue province, troviamo i veri italiani, come è stato a Cerignola, dove tutti in fila per entrare in un "piccolo" teatro, i cerignolani sono stati travolti da un'atmosfera d'altri tempi, quasi verdiana.

E queste sensazioni erano così reali che sulle note del Va' Pensiero alcuni non hanno esitato ad intonare le parole che più ci portiamo dentro, pur senza averle mai imparate, quasi fossero parte di noi. Per ben tre volte è stato intonato il nostro inno, a dispetto dell'indifferenza che sembra esserci a Sud e contro la disinformata storia sbandiera da alcuni a Nord.

Splendido il percorso musicale, attraverso le più celebri opere: Nabucco,  Traviata, Tosca, Rigoletto, Turandot, che si è concluso con le note di film Felliani. "Son troppi 150 anni per non essere celebrati, ha detto il sindaco Giannatempo,e son troppo importanti ora".

Emozionante il momento della consegna di targhe ricordo  attribuite alla Grande Orchestra da Amministrazione comunale e Pro-loco; come quella consegnata dall'organizzatore  al M° Schirinzi e alla stessa orchestra in segno di amicizia e stima per aver eseguito con maestria e professionalità il "CONCERTO DEL RISORGIMENTO.

G.M.

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