UN OTTIMO VENDITORE DI AUTO - Donne e motori, gioie e dolori: piccanti similitudini tra le auto e le donne

Mi reputo un ottimo venditore di auto, uno di quelli multimarca, sapete quelle concessionarie che si estendono per ettari ed ettari sugli anonimi vialoni delle periferie delle grandi città. Immensi piazzali che, a perdita d'occhio, sono affollati di centinaia di automobili nuove, seminuove, a km zero, d'occasione, perfino quelle d'epoca per amatori. Sono luoghi magici, nei quali ogni gusto, ogni desiderio, ogni sogno può essere appagato.
Il profumo di verginità di un'auto nuova è un'esperienza da vivere almeno una volta nella vita. Come non ricordare la difficoltà della prima volta, la cautela dei primi chilometri di rodaggio, quell'evitare di affondare troppo con il timore di rompere tutto. Pareva quasi che l'auto ti dicesse: "Amore, mi raccomando fai piano".
Certo, anche un'auto a km zero ha la stessa utilità pratica, ma il semplice fatto che sia stata anche solo nominalmente posseduta da un altro, un po' scoccia, ti fa sentire meno padrone della tua quattro ruote. E poi, con una km 0 non sai mai se qualcuno fraudolentemente ti ha scaricato il contachilometri, facendoti vivere nell'illusione perpetua di essere stato lo sverginatore di quel motore che tanto ami. Magari per decenni ti culli nell'idea che lei ha provato solo te e poi in punto di rottamazione scopri che molti altri l'aveva maneggiata, prima di te.
Anche l'auto seminuova, quella che ha pochi chilometri, una carrozzeria ancora fiammante con tutte le curve a posto e la tappezzeria interna usata pochissimo è bene, ha i suoi vantaggi. Infatti, ti costa meno fatica conquistarla, sa già cosa fare ma ti lascia ancora un po' di viaggi da scoprire insieme per la prima volta. Magari la retromarcia sarai tu ad averla innestata per primo o quanto meno non la trovi già tutta sballata dal troppo uso promiscuo.
Poi c'è l'auto d'occasione, quella sì che ne ha viste di tanti colori e non puoi proprio sorprenderla con qualcosa di nuovo. Però, è come un cavallo che conosce la via della stalla, basta inserire il pilota automatico e parcheggia da sola. Sa come posizionarsi, sa come stimolarti la voglia di guidare, insomma fa tutto lei e tu non ci pensi più. Ovviamente, ti devi accontentare di sediolini smagliati come cellulite, devi accettare che non abbia più le forme di un tempo e che sia anche un po' venale, vuole tanta benzina verde (come i dollari) per portarti in Paradiso.
Infine, abbiamo le auto cosiddette d'epoca, quelle care vecchie auto che hanno tanto da raccontare, con le linee superate, con motori assetati ma con il fascino delle auto-scuola. Molti anziani e qualche giovane, ne sono appassionati. Ti fanno vivere la grandeur di un tempo andato, spendendo poco in soldi ed energie. L'auto d'epoca è sempre riconoscente al suo amatore che ha avuto la cortesia di tirarla fuori, da qualche buio e polveroso garage, per farle rivivere una giornata di appassionati sali e scendi, come nei bei vecchi tempi andati.
Come vedete, nel piazzale di un buon venditore di auto si trovano mezzi di ogni tipo e condizione, ed ognuna merita attenzione ed affetto. Vecchie o nuove, con grandi curve o ridotte male dagli anni, un auto ti può donare piacere ed in cambio ti chiede solo un po' di ammirazione.
Ciro Pastore - Gran Mogol delle Giovani Marmitte