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Una donna sola? - Maria Greco

Creato il 26 ottobre 2013 da Andrea Leonelli @AndreaLeonelli
Una donna sola? - Maria Greco
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Sinossi
Questo monologo può aiutare qualcuno a lottare contro una cattiva solitudine? Può servire? A voi, platea di un teatro che abbraccia l’arte e la vita: l’unica cosa certa è che ogni risposta alle domande dell’esistenza può venire dal Tempo”
Una donna sola? - Maria GrecoBiografia
Miei cari lettori, vi racconto qualcosa di me, ma non troppo perché non voglio correre il rischio di annoiarvi.. musica e parole in bluesMi chiamo Maria Greco.. Sono nata a Montepulciano 33 anni fa. Mamma toscana, casalinga; babbo calabrese, appuntato dei Carabinieri. Diplomata Tecnico della Gestione Aziendale all’Istituto “G. Caselli” di Montepulciano. A 14 anni i primi lavori. Al termine degli studi nuove e svariate esperienze lavorative. Dopo anni, mi sono fermata nella Ditta “Futa Targia” di mio marito (& soci). Tornando indietro nel tempo. Ho viaggiato molto, per l’attività lavorativa di mio padre. Nessun ricordo della primissima infanzia. Ero comunque piccola quando i miei andavano al mare in Calabria, dai nonni paterni. Io amavo restare nei luoghi dove abito tutt’ora, dove domina solo campagna. I nonni materni e mia zia mi facevano da balia. All’età di 5 anni avevo già imparato a leggere. Primi ricordi da quando ci siamo trasferiti a Bolsena (avevo circa 4 anni). E’ tra i platani del lago di Bolsena che ho conosciuto odio, amicizia, amori impossibili. Tutto quello che mi ha insegnato a crescere e ispirato a scrivere. Accompagnata da sinfonie che provenivano da una radio: Radio Club 92. Note che sono impresse ancora in vecchie musicassette chiuse in soffitta. Le rispolvererò. Avevo un amico, davanti casa, con cui sono cresciuta, che sa molte cose di me, come io di lui. Marco il suo nome. A 10 anni un grande amore invade la mia giovane vita: un ragazzo poco più di grande di me, che mi considerava solo un’amica, ma che per me era fonte d’ispirazione. Il suo nome ancora mi risuona come dolce musica: Roberto. In seconda media un incontro importante, una professoressa che considero la mia “maestra di vita”, mi ha insegnato molto e seguito nella mia più grande passione. Mi ha insegnato ad amare e a lottare, a credere in ciò che faccio senza alcun pentimento. Arrivano i miei 14 anni. L’adolescenza segnata dalla partenza, dal distacco. Mio padre in pensione, ci trasferiamo in una piccola frazione di Montepulciano dove mio nonno aveva fatto sacrifici per darci una casa, non grande ma accogliente. Dopo la partenza, il mio vecchio amore impossibile veniva a trovarmi. Quando ricordo sorrido. Ora abita a Roma con la sua compagna e due figlie. Sicuramente avranno il suo stesso viso. Lui non avrà mai parlato di me ma, incontrandole, saprò riconoscerle. Mi sono fidanzata a 17 anni. Otto anni importanti della mia vita finiti per motivi misteriosi. Una “Piacevole Abitudine” ha poi occupato uno spazio importante nell’arco di questa mia vita. Ho dedicato a lui un buon paragrafo nel libro della mia esistenza. Resta nelle macerie del tempo dove ogni tanto appare per ricordare e … sorridere insieme. Oggi, con mio marito, mia figlia ed un bimbo in arrivo, sto scrivendo un nuovo fondamentale capitolo. Luca, mio marito, ha una ditta, con suo padre e suo fratello; producono porte in legno, è il posto dove ho lavorato anch’io. Faccio camminare presente e passato, di pari passo. Il domani non ha certezze, il domani è sull’altare del silenzio, è così che io approfitto per seguire il mio giorno grazie ad una penna che scrive e che non si stancherà. Amo il mio passato ed i ricordi. Ciò che scrivo non è un gioco, è la mia VITA, con tutti i suoi protagonisti. Tutto per me è poesia. Trovo ispirazione in ciò che mi circonda. Non vi chiedo di capirmi. Spesso non mi comprendo nemmeno io. Sono strana? Forse sono troppo simile a molti o troppo diversa. Sono decisa a non pentirmi mai di ciò che faccio, quando ne sono convinta. Lotto e difendo ciò che amo. Ne faccio un motto. Non ho più nulla da dire… qualcosa tengo per me. Cordialmente, L’Autrice
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Formato Libro: Cartaceo
Casa Editrice: Accademia Barbanera
ISBN: 9788888539454
Numero Pagine: 85
Prezzo: 10 euro

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