Una perla rara

In edicola ad aprile con I Romanzi Mondadori, uno deimiei libri preferiti di sempre: Immagine di A Precious Jewel

Titolo: A PRECIOUS JEWEL

Titolo italiano: Un gioiello raro

Autore: Mary Balogh

Trama: Una volta Priscilla era una giovane lady di buona famiglia. Poi una tragedia l’ha privata della sua famiglia e l’ha lasciata senza casa e senza denaro. Sola e senza alternative si è ritrovata a lavorare in un bordello, dove ha conosciuto Sir Gerard che ne ha fatto la sua amante. Lui non è bellissimo, ne molto intelligente, ma lei lo ama e finchè non si stancherà di lei, lei sarà moderatamente felice.

La mia opinione: questo non è il classico romance, siete avvertiti e credo che molti non condivideranno il mio amore per questo libro. Non aspettatevi un eroe bello, forte, coraggioso e focoso. Non aspettatevi nemmeno un’eroina illibata o bisbetica oppure orgogliosa. Non nulla di tutto questo. E anche la trama non è avventurosa o piena di equivoci.

Questa è la storia di due persone normali e buone. Tutto qui. Priscilla era una dolce ragazza che sicuramente sarebbe diventata una moglie devota se le circostanze non l’avessero costretta a diventare una prostituta. Non ha illusioni sul suo futuro, tira a campare sopportando la sua situazione ed è grata a clienti come Sir Gerard che non pretendono nulla di strano o doloroso da lei, ma che la trattano come fosse una donna decorosa e le parlano cercando addirittura consiglio. Grard è un nobile minore, non è bello né particolarmente acuto, è piuttosto lento nei ragionamenti ma ha buon cuore. Non è che tra lui e Priscilla ci sia una passione senza freni, anzi, lui non è certo un tipo passionale e Priscilla si limita a essere disponibile per lui, non pensa a darle piacere. Non c’è amore a prima vista tra loro. Ma lui la trova piacevole, dolce, calmante, lei riesce ad aiutarlo nei ragionamenti senza mettergli fretta. Perciò quando Gerard deve assumere delle nuove responsabilità riguardo i suoi beni e tenute, decide di portarla in campagna con lui, per aiutarlo. In un contesto diverso che non sia il bordello il loro rapporto lentamente cambia. Gerard smette di vederla come una prostituta solamente e la tratta con ancora più decoro. Lei a sua volta gli è grata per averla salvata dal bordello, anche se forse solo momentaneamente e si affeziona a lui. E piano piano tra i due nasce un sentimento reale.

Non aggiungo altro, ma volevo darvi l’idea di cosa sia questo libro: semplicemente la storia di due persone normali con i loro difetti più che umani che trovano compagnia l’uno nell’altro e piano piano si innamorano realisticamente, più o meno, naturalmente poiché sempre di romanzo si tratta. A me piacciono i libri dove i personaggi non sono i soliti eroi da romanzo che devono superare i soliti ostacoli e questo è un libro di questo tipo, lento forse se volete, e magari Gerard non vi piacer non lo troverete attraente, ma come dice Priscilla, è così caro…..e il libro ha qualcosa che altri romanzo non hanno, quella punta di amarezza realistica che fa parte della vita.