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Una sera a Parigi e altre storie d’amore

Creato il 02 dicembre 2013 da Fiorellafr

Una sera a Parigi

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“Una sera a Parigi” di Nicolas Barreau

 “Viene solo una volta a settimana, il mercoledì sera, quando c’è la rassegna dei vecchi film, Les amours au ParadisCappotto rosso, sorriso timido, siede sempre nella fila diciassette. E poi, non appena in sala si riaccendono le luci, scompare.”
Entra al Cinéma Paradis, dove i sogni diventano realtà.

In una piccola strada di Parigi, percorrendo rue Bonaparte fino a scorgere la Senna e girando due volte l’angolo, si trova un luogo incantato: il Cinéma Paradis. È questo il regno di Alain Bonnard, l’appassionato e nostalgico proprietario del locale. Ed è qui che ogni mercoledì, al secondo spettacolo, va in scena Les amours au Paradis, una rassegna dei migliori film d’amore del passato. In quelle sere il Cinéma Paradis è avvolto da una magia particolare: regala sogni, come recita il poster appeso in biglietteria, sopra alla cassa antiquata. La piccola folla di habitué si abbandona volentieri sulle vecchie poltroncine di velluto per farsi rapire dal fascino del grande schermo. Ma da quando al secondo spettacolo partecipa anche una certa ragazza, è Alain a sognare più di tutti….

Vi confesso che ho scelto questo libro sull’ onda emotiva provocata da alcuni elementi e ragioni poco nobili se vogliamo. Non so resistere a certe copertine e la sua era assolutamente accattivante, con lo sfondo dominato dalla Tour Eiffel, una ragazza dal cappottino rosso ciliegia, un ponte al tramonto….il titolo poi, per il solo fatto di contenere la parola Parigi….valeva ogni rischio di portarsi a casa un libraccio….infine, una strisciolina attaccata alla copertina del libro che riportava questa frase “questo libro ti farà felice”….
Dello stesso autore avevo letto “Gli ingredienti segreti dell’amore” che era stato un successo editoriale di qualche anno fa, ero scettica ma avevo voluto leggerlo.. anche quello aveva un titolo e una copertina che non poteva lasciarmi indifferente..
In entrambi i casi sono stata travolta da tutta la magia di questa città, dalle sue atmosfere d’antan, dai suoi vicoli romantici, dalle sue luci e dal suo calore..un libro che e’ stato come una bellissima passeggiata per la Ville Lumière, con le sue atmosfere retro’, i negozi d’antiquariato, i bistrot profumati, i cinema d’essai….e’ stato come rivedere Midnight in Paris del mio amato Woody Allen e in effetti…ho incontrato anche lui in questo libro…ma non vi svelo altro.
Lo rileggerei subito, non per  la sua  trama ne’ per i dialoghi particolarmente toccanti, ma per la bellezza di vivere tra quelle pagine e sentirmi per un attimo a Parigi, completamente avvolta nella sua aura magica e misteriosa.

amore isabel allende

“Amore” di Isabelle Allende

Altro esempio di acquisto fatto sull’onda emotiva provocata dal titolo…Irresistibile, soprattutto se a scriverlo e’ un’autrice che ho amato.
Questo libro raccoglie le sue pagine più belle, ricche di pathos, di passione e umorismo, di vita vissuta e storie inventate..

E’ stato come ritrovare una vecchia amica dopo anni di lontananza, molto piacevole e molto commovente al tempo stesso..

Ho ripercorso all’indietro tanti momenti, tante pagine sulle quali avevo pianto e riso, alcune  che avevo condiviso con mia madre..anche lei cara amica di Isabel! E poi storie e personaggi che avevano fatto breccia nel mio cuore e che a distanza di anni ho trovato ancora esilaranti, geniali, divertenti, appassionati..e appassionanti.

Amore e desiderio secondo Isabel Allende, le sue pagine migliori. “La mia vita sessuale è iniziata presto, più o meno a cinque anni, all’asilo delle monache orsoline, a Santiago del Cile”. Così inizia l’introduzione di Isabel Allende a questa raccolta delle sue più belle pagine dedicate all’amore. Dal Risveglio alla Maturità, passando per Il primo amore, La passione, La gelosia, Gli amori contrastati, Humour ed eros, La magia dell’amore e L’amore duraturo, Isabel Allende introduce ogni tema, sintetizza la visione di quel particolare aspetto della relazione, contestualizza i brani prescelti e ne approfitta per ripercorrere la sua autobiografia in materia amorosa aggiungendo nuovi aneddoti all’affresco della sua vita intima. I brani sono tratti dalle sue opere più amate: “Eva Luna”, “Il Piano infinito”, “La casa degli spiriti”, “La figlia della fortuna”, “L’isola sotto il mare”, “Inés dell’anima mia”, “Ritratto in seppia”, “Afrodita”, “Zorro”, “La somma dei giorni”.

 Penso continuerò a seguire la poco saggia ma molto divertente abitudine di scegliere libri per la loro copertina o per il titolo ammiccante..devo dire che il risultato non è poi così male!


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