§ Uomini di rara bellezza §

Quest'omino di rara bellezza deve essere rimasto talmente impressionato dal monociglio di Cannavaro ai tempi del Napoli da essere stato imprintato da questa immagine col risultato che ora l'unico scopo della sua vita è rinfoltire il suo monociglio.

E poichè noi a Lombroso non crediamo, Gasparri e Alfano ne sono la prova, possiamo credere che in mano a questo Agnelli finalmente la Juve tornerà a volare.

Naturalmente con il campionato ancora da finire, lo scudetto ancora da assegnare, la Champions andata in fumo mesi orsono, dell'Europa League è meglio non parlarne, anche perchè difficilmente si supereranno i preliminari di luglio, in cui giocheranno sa dio chi (sicuramente Legrottaglie

 ). Ci voleva sicuramente uno che ha studiato ad Oxford per capire che il primo passo da fare era cacciare a pedate ALESSIO SECCO. Non ne faccio a lui una colpa della dipartita dei vari Ibra, Vieira, Cannavaro (salvo poi tornare sul luogo del delitto e ricomprarselo, più vecchio e più svogliato), Thuram, perchè quando ci hanno mandato in B e ci hanno tolto lo scudetto per darlo alla squadra degli onesti con il passaporto irregolare, beh, chi poteva aspettarsi che avrebbero accettato di scendere di categoria? Solo giocatori che incarnano in sè la grandezza dell'essenza del calcio e dell'amore della maglia potevano farlo. E infatti ci hanno accompagnato il capitano, Buffon, Nedved e Trezeguet. La nostra tanto amata Furia Cieca, soprattutto, si è ritirato senza aver mai vinto una Champions anche per questa sua scelta di vita. Onore al biondone (facile farsi onorare con tutti quei miliardi in tasca, intendiamoci  ).

Il punto è il suo fiuto per gli affari, soprattutto in entrata (ricordandoci sempre che quest'omino ha regalato Mutu alla Fiorentina per quattro soldi). A questo omino infatti possono essere attribuiti gli acquisti di Poulsen (Poulsen invece di XABI ALONSO, ricordiamola bene quell'estate

 ), Tiago, Andrade (comprato in pratica già rotto  ) e la magica operazione risolutiva di quest'inverno: PAOLUCCI, l'attaccante emo che già faceva panchina a Siena, riportarlo alla casa madre è stato davvero un colpo di genio. E Paolucci è roba nostra, ma nonostante ciò, è servita, SUL SERIO, una telefonata di Franzo Grande Stevens per sbloccare l'affare. Perchè nemmeno Lanzafame è stato capace di riportare a casa. E domenica scorsa ci ha ampiamente ringraziato di ciò...
A questo stesso uomo si deve la comproprietà di Criscito al Genoa, con il concreto rischio di perdere il giocatore quest'estate, tanto noi nella tasca abbiamo tanta beata gioventù da mettere sulla fascia sinistra, con Grosso stiamo a posto almeno fino al 2012, quando verrà la fine del mondo e ci libererà tutti quanti...
Non voglio parlare di Melo e Diego, perchè l'annata di quest'anno è andata male per tutti ed è complicato fare una reale valutazione. E poi senza Melo abbiamo parso 5 partite su 6, ci ha tenuto a informarci l'atleta di cristo  , come se poi quest'anno ne avessimo vinte molte...e poi lo sappiamo tutti che i brasiliani sono persone sensibili, che hanno la nostalgia e soprattutto che hanno bisogno dell'affetto intorno a loro...I brasiliani sono dei piccoli trudy, bisogna amarli  sennò gli viene la tristescia.

Comprare giocatori scarsi non era il problema in sè, bastava dire: non possiamo permettercene di migliori, ci hanno mandato un anno in serie b, abbiamo perso vagonate di miliardi, ci vorranno 10 anni per tornare a lottare per lo scudetto, ci accontentiamo e ricostruiamo con criterio (con quella primavera che teniamo non era una cattiva idea...). Amen. NO. Il problema è che oltre a comprare giocatori scarsi li ha comprati A CIFRE ESORBITANTI, che se uno legge le formazioni di Palermo e Sampdoria viene da mettersi le mani in faccia e scuotere lentamente la testa per l'insulsaggine.

Per non parlare degli allenatori, naturalmente. Abbiamo lasciato andare via Deschamps, abbiamo lasciato andare via Ranieri, ci volevamo tenere Ferrara, che sarebbe stato il nuovo Guardiola, abbiamo preso in corsa Zaccheroni, e ora ho il terrore che tra Benitez, Del Neri, Prandelli, venga tirato fuori dal cilindro qualche sgradevole sorpresa...alla Poulsen appunto...