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Vademecum alimentare per chi a dieta non riesce a stare!

Da Stefania Cunsolo @stefycunsy
Vademecum alimentare per chi a dieta non riesce a stare!disegni di Sandro Pizziolo - Solideye Studio
Il rientro dalle vacanze è spesso traumatico per vari motivi, uno dei più frequenti è l'aumento di peso.
Forse abbiamo fatto qualche sacrificio per arrivare in spiaggia in buona forma e poi, presi dal relax, dal cambio di abitudini e spesso anche dalla gastronomia locale che non vediamo l'ora di apprezzare.... riprendiamo quei chili che forse avevamo faticosamente perso.
A me è successo, come accade a molti.
Quest'anno ho trascorso le mie vacanze all'estero e devo dire che ho mangiato bene solo a Malaga dove avevo affittato un appartamento e potevo cucinare in casa.
Ma quando ero costretta a mangiare fuori, mi lascio tentare e non mi vergogno a dirlo, assaggio ciò di cui forse mi sono privata tutto l'anno o quasi... E che male c'è?
Credo che troppe volte ci sentiamo in colpa per aver fatto o non fatto, mangiato o non mangiato e stiamo ancora peggio con noi stessi.
Onestamente in Francia mi è venuta voglia di assaggiare "le petite dejeuner" con baguette, burro e marmellata (marmellata "da orticaria" ovviamente e burro non di certo chiarificato.. ) e non mi sono sentita affatto in colpa nè pima, nè durante nè dopo. Mi sono tolta uno sfizio, un desiderio e poi una bella nuotata con la speranza di smaltirla (un pò improbabile ma basta il pensiero e lo sforzo)
Tutto questo per dirvi che se non siete mentamente in grado di affrontare una dieta dimagrante, probabilmente avete bisogno di altro. Questo non significa mangiare tutto ciò di cui si ha voglia, occorre un minimo di autodisciplina e determinazione, ma cerchiamo di ascoltare noi stessi e cerchiamo il nostro equilibrio in base alla fase di vita che stiamo affrontando, al luogo in cui ci troviamo, senza rimorsi. Abbiamo esagerato? Fa niente. Possiamo recuperare, se lo desideriamo e se ci impegniamo.
Non sentiamoci in colpa davanti a "pane e nutella" ma cerchiamo perlomeno di seguire una dieta sana fatta con ingredienti genuini il più possibile. Lo sgarro a volte serve, ma poi si riparte.
Non sto dicendo che se siete sovrappeso o se avete problemi di salute o se avete un obbiettivo, potete "sgarrare". Sto dicendo che se state cercando come me di avere una vita sana e di perdere senza fretta dei chili di troppo, qualche eccezione può essere consentita senza rimorsi, ma ciò che conta è trovare il proprio equilibrio.
Una colazione  fatta con un buon succo, magari centrifugato in casa con ortaggi e frutti di stagione non trattati chimicamente, senza dolcificare; oppure con del latte vegetale autoprodotto con cereali quali riso o avena, dolcificato a piacere con crema di frutti secchi per avere energia, oppure dei cereali soffiati senza zucchero con kefir o latte vegetale arricchiti con poco malto o uvetta e frutti di stagione freschi;
Un pranzo preparato con sale integrale ed olio di alta qualità composto da cereali integrali in chicco accompagnati con verdure di stagione sia crude che cotte e dei legumi, insalate magari arricchite con semi oleosi in sostituzione all'olio extravergine. Se andate di fretta poca pasta, sempre accompagnata da un legume e verdure;
Uno spuntino con l'ennesimo centrifugato misto, o un frutto da mordere che ci sazia più facilmente, o una manciata di mandorle se abbiamo bisogno di energia;
Una cena leggera, se non siete vegetariani o vegani potete accompagnare un'abbondante porzione di inalata mista o verdura di stagione cotta a del pesce magro ad esempio o a delle carni bianche. Oppure un legume con della polenta e verdura.
Bevande: via quelle gassate, con moderazione gli alcolici, ancora meglio se si evitano o se si bevono il week end magari se in compagnia. Sì al tè bancha durante i pasti e perchè no, anche durante il giorno. Acqua preferibilmente a temperatura ambiente ogni qualvolta abbiamo sete, senza regole. Dipende come mangiamo. Se mangiamo cibi ricchi di acqua conditi con sale integrale avremo meno sete di chi mangia pane raffinato e non lievitato correttamente con salame o prosciutto crudo!
NO : cibi raffinati, cibi pronti, conservanti, coloranti
SI : tutto ciò che è integrale e non raffinato, farine di grani antichi contenenti poco glutine, verdura e frutta di stagione fresca cucinata o trasformata in casa. Cibi italiani, di stagione, possibilmente locali;
PER I NON VEGANI: sì al pesce pescato piuttosto che allevato, fresco, non surgelato, possibilmente cucinato in casa, carni possibilmente allevate in campagna senza ormoni ed antibiotici...
EVITARE : latte vaccino, latticini, prodotti animali, cibi surgelati o congelati, cercare di mangiare cibo fresco appena cucinato se possibile.
GLUTINE: anche se non siete celiaci, ridurlo non può fare che bene, ma di questo parlerò presto in un articolo dedicato appositamente
UOVA: se non siete vegani, un uovo ogni tanto, preferibilmente uova da allevamenti non intensivi, meglio ancora se del contadino soprattutto se le galline mangiano erba passeggiando liberamente
DOLCI: se fatti in casa con prodotti genuini, perchè no?! Con moderazione, preferibilmente senza uova e zuccheri raffinati, con latte vegetale o meglio ancora con succhi tipo mela o pera che addolciscono anche..
OLIO: spremuto a freddo, da ulivi ITALIANI
SPORT: BENVENGA! io gioco a tennis e vado in palestra, faccio sollevamento pesi e corsa. Sono molto pigra, ma adoro il tennis e la palestra mi aiuta a giocare meglio questo sport. In più mi aiuta a smaltire i chili di troppo e quella famosa baguette francese (fosse solo quella da smaltire... :P )
Se mangiate prevalentemente seguendo questo piccolo vademecum, ogni tanto un croissant al bar se proprio vi viene voglia potete anche mangiarlo senza sentirvi in colpa, se sarà un'eccezione, quell'eccezione che vi permetterà di mangiare bene durante la settimana senza soffrire la fame o senza farvi venire voglia di lasagna con tanta besciamella!
A proposito: potete anche farvi la besciamella senza glutine per dorare in forno le verdure, la pasta in casa ripiena con verdure genuine di stagione accompagnate a frutta secca croccante (nel ripieno) polpette di verdure e cereali da portarvi comodamente a lavoro, farinate di ceci con verdure come stuzzichino... insomma le idee sono tante ed in questo blog troverete molti spunti.
Spero vi sia piaciuto il mio articolo, anche se non sono una nutrizionista.
Ho cercato di esporvi la mia opinione (condivisibile o meno) in base alle mie precedenti ed attuali esperienze, sperando di essere utile a chi, come me, di stare perennemente a dieta proprio non ce la fa!

Ovviamente se avete problemi di salute o particolari patologie sarebbe preferibile rivolgersi ad un nutrizionista competente in materia che possa farvi una dieta personalizzata, chiedetemi pure, in quanto posso indirizzarvi da alcune dietiste e nutrizioniste presenti in Italia di mia conoscenza, competenti anche per chi ha problemi di disturbi alimentari o chi è abituato ad una dieta crudista, vegana, macrobiotica o altro. 
Con questo articolo auguro a tutti un buon rientro dalle vacanze a tutti ed un felice settembre!
I miei prossimi articoli saranno in sintonia con le cose dette oggi, quindi se non volete perderli vi consiglio di iscrivervi alla mia newsletter indicando il vostro indirizzo e-mail nella home di questo blog, in alto a destra.

Parleremo di:
- il mio nuovo estrattore
- farine senza glutine
- articolo sul "senza glutine, celiachia, intolleranze alimentari"
- ricette per realizzare vari tipi di latte vegetale in casa
- conserve per l'inverno (pomodori verdi sott'olio, salsa etc..)
- articolo su vari tipi di olio
- ricette con prodotti dei miei sponsor, accuratamente scelti per l'ALTA QUALITA' e GENUINITA'
.... e tanto altro... Vademecum alimentare per chi a dieta non riesce a stare!

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