L’anno scorso è stato il matrimonio mediatico dell’anno, con tanto di polemiche a seguito. Tra un bestemmione davanti alla chiesa ed una diretta esclusiva che non fece vedere assolutamente una mazza se non un mare di ombrelli bianchi che nascondevano il culone della sposa, Valeria Marini si era sposata in pompa magna con tanto d’invitati d’onore di gran lustro (700, mica cotiche). Uno su tutti Craig David, che si era scomodato per cantare durante l’evento e che non aveva magnato per tre giorni pur di strafocarsi l’impossibile.
Ebbene, anche le storie d’amore più belle finiscono, figuriamoci quella della Valeriona sempre più donna gatto. Non ha retto manco un anno. Sono durati più i festeggiamenti che il matrimonio. Insomma, la showgirl sarda (che si spaccia per romana) ha chiamato per direttissima l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace ed ha chiesto il divorzio dal suo pigmalione sessantenne, proprio il giorno del loro anniversario. Quale miglior modo per festeggiare il lieto evento.
Ovviamente i motivi della rottura sono stati dati in esclusiva (perchè lei manco na scureggia fa se non è in esclusiva) alla rivista "Chi". C’è però chi ipotizza con tanto di foto, come il settimanale Diva e Donna, che il motivo della rottura sia proprio un toyboy ex corteggiatore di "Uomini e Donne". E abbiamo detto tutto.
La coppia era in maretta da praticamente il giorno dopo le nozze, tanto dal non averli mai visti insieme manco per una paparazzata strategica. Si erano talmente sfanculati che Cottone non aveva presenziato manco al funerale del suocero. Insomma, la separazione era bella e buona nell’aria, ma nulla faceva presagire ad un rimpiazzo fulmineo del vecchiardo con un big jimnapoletano. Mica scema! Ha trovato come farsi consolare.
A questo punto pendiamo tutti dalle labbra e la penna di Alfonso Signorini per saperne di più (quanto s’è intascata per sto matrimonio farsa di undici mesi !?!) e ragguagliarci sui dettagli del divorzio di nostra signora del trashume…
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