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Venere e Lucifero

Da Dhiirananta
Venere e LuciferoMi sono sempre chiesto come Lucifero, parola di origine latina composta da "lux", luce, e "ferre", portare, ovvero "portatore di luce", possa essere stato associato al Male, l'avversario del Bene di cui parla Gesu' il Cristo. In effetti nei Vangeli non esiste nessun riferimento a questo nome, sempre e solo al diavolo o a satana.
Se poi davvero fosse cosi', i nomi propri Luca, Lucio, Lucia, Luciano, tutti con "lux" come radice penso non sarebbero stati cosi' ben accettati nella societa', cosa invero mai accaduta.
Dall'astronomia si sa che Lucifer e' il nome latino dell'equivalente greco di Phosphoros, ovvero il nome del pianeta Venere quando e' visibile al mattino, prima dell'alba. In questo caso ha valenza assolutamente positiva: e' colui che accompagna, precedendola, la luce del giorno. Anche nella religione precristiana, Lucifero insieme a Diana era un divinita' positiva, non solo per il mondo greco-romano, ma per tutti, dai Sumeri (Inanna), Babilonesi (Ishtar), i Maya, popoli dell'africa come gli aborigeni australiani.
L'equivoco nasce qualche secolo dopo Cristo, nella traduzione della bibbia in latino da parte di alcuni padri della Chiesa. L'unico riferimento (l'unico!) e' nel libro di Isaia, capitolo 14 quando si parla di "figlio dell' aurora" (in ebraico "hêlel ben sahar"), molto probabilmente l'appellativo di un re babilonese (forse Nabucodonosor), tradotto forse troppo superficialmente con "lucifero".
Ecco il passo:
"Come mai cadesti dal cielo, Lucifero, figlio dell'aurora (hêlel ben sahar) ! Come mai fosti abbattuto a terra, dominatore di popoli? Tu che pensavi in cuor tuo: "Salirò in cielo, sopra le stelle di Dio innalzerò il mio trono, dimorerò sul monte dell'assemblea, all'estremo limite del nord. Salirò sulle nubi più alte, rassomiglierò all'Altissimo!". Ecco, ora sei stato precipitato nello sheol, nelle profondità dell'abisso".
A questo punto, l'identificazione di Lucifero con l'angelo caduto, ovvero Satana e' automatico se si considera il passo di Ezechiele (28, 12-19) dove si menziona la caduta un angelo appartenente alla schiera dei Cherubini, posto a guardia del Paradiso terrestre.
"Tu eri un modello di perfezione, pieno di Saggezza, perfetto in bellezza; in Eden, giardino di Dio, (...) . Perfetto tu eri nella tua condotta, da quando eri stato creato, finché fu trovata in te l'iniquità. Crescendo i tuoi commerci, ti sei riempito di violenza e di peccati; e ti ho scacciato dal monte di Dio e ti ho fatto perire, cherubino protettore, in mezzo alle pietre di fuoco. Il tuo cuore si era inorgoglito per la tua bellezza, la tua Saggezza si era corrotta a causa del tuo splendore: ti ho gettato a terra e ti ho posto davanti ai re che ti vedano".
Nei Vangeli come accennavo si usa sempre la parola ebraica satan ovvero l'avversario, come in Luca (10, 17) dove si menziona ancora la caduta dell'angelo scacciato dal Cielo :
"I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli".
Ecco come un probabile errore di traduzione ed interpretazione biblica possa provocare confusione tra i termini. Del resto il diavolo lo conosciamo ben furbo, tale da eludere la sua vera identificazione, spesso facendosi credere per un altro..
Per approfondire:
- Wikipedia, Lucifero
- Wikipedia, Venere (astronomia)
- Gabriele Burrini, Lucifero nelle fonti bibliche
- Blog Lollymagic, Lucifero la verita'
- Sator ws, Lorena Bianchi, Il Pentacolo astronomico del pianeta Venere
The photo above is taken by "Dave Smith", on Flickr, Creative Commons licence

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