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Vent'anni di democratica sopportazione

Creato il 24 maggio 2014 da Alessandromenabue
Oggi, leggendo e discutendo su Facebook il post di un'amica, mi sono imbattuto in un commento che mi ha colpito: "Vi rendete conto che nessuno sta votando per convinzione ? E siccome temo i 5 stelle perchè non voglio uscire dall'euro nè dall'Europa cerco di rafforzare il Pd in attesa delle amministrative. Basta con il voto ideologico, son vent'anni che sopporto Berlusconi e se fare i duri e puri torna ancora a mio svantaggio stavolta dico no! " Credo che domani molti di coloro che voteranno Pd lo faranno perchè vedono in Grillo un nuovo Berlusconi. Io ritengo che le differenze siano evidenti, non starò ad elencarle tutte per non annoiare: mi limito a rilevare che Grillo non è proprietario di tre emittenti televisive nazionali, non è in odore di collusioni mafiose, non è un corruttore/concussore, non ha mandato in parlamento indagati e/o pregiudicati e non ha mai tentato di spacciare un'amante minorenne per la nipote di un capo di Stato nordafricano. Quanto al sopportare, si dice che l'uomo è nato per soffrire, tutti noi si patisce. Anche a me nella vita è capitato di sopportare. Anche come (ex) elettore PDS/DS/PD.

 Ho sopportato la gioiosa macchina da guerra di Occhetto e le sue giacche sbagliate, la guerra tra D'Alema e Veltroni per la segreteria, lo sgambetto a Prodi, i due orrendi Governi Baffino, la bicamerale che ha resuscitato una prima volta Berlusconi, l'intervento in Kosovo, la candidatura decorativa di Rutelli (giusto per essere certi di far vincere agevolmente Silvio), i piagnistei di Violante ("Berlusconi sa per certo che gli è stata data la garanzia piena, non adesso, nel 1994, quando ci fu il cambio di Governo, che non sarebbero state toccate le televisioni. Lo sa lui e lo sa l'onorevole Letta. A parte questo, la questione è un'altra. Voi ci avete accusato di regime nonostante non avessimo fatto il conflitto di interessi, avessimo dichiarato eleggibile Berlusconi nonostante le concessioni"). 


Ho sopportato la strampalata Unione che pretendeva di governare unendo Bertinotti a Mastella, ho sopportato Mastella al Ministero della Giustizia (che è un po' come nominare Razzi presidente onorario dell'Accademia della Crusca) e pure l'indulto. Ho sopportato l'eliminazione di Veltroni, reo di avere portato l'appena nato Pd a livelli stellari alle elezioni politiche della primavera del 2008. Poi, nel 2011 quando Berlusconi era ormai politicamente morto, questi lungimiranti geni della strategia politica, appoggiati dal peggiore Presidente della Repubblica di sempre, lo hanno nuovamente tenuto in vita alleandosi con lui nel rutilante Governo Monti, appoggiando leggi infami come quella della Fornero. A quel punto ho smesso di sopportare. Molti invece continuano pazientemente a tollerare. Francescani inside. Riescono perfino a farsi andare bene l'alleanza col NCD, un partito che ormai ha più esponenti a San Vittore che a piede libero. Sentono il bisogno di giustificarsi e allora ti dicono che quelli dell'ultimo ventennio non ci sono più, ora ci sono Renzi, Speranza, la Moretti. Pina Ciriaca Picierno. E tu li guardi e non sai cosa rispondere, perchè ti verrebbe da argomentare con un sonoro "sticazzi". Cosa si può dire ad un sincero estimatore di Marianna Madia? Li puoi solo invitare al bancone di un bar, offrire loro un gin tonic e lasciarli sfogare. Per quanto riguarda il fatto che quello di oggi sarebbe un Pd rinnovato, invito a controllare i nomi dei suoi parlamentari e a guardare bene chi sono i candidati per le europee e soprattutto per le amministrative, ad esempio per la guida della Regione Piemonte. C'è poco da fare, certi elettori democratici sono votati al martirio: se Renzi o la Picierno gli prendessero a bastonate la mamma troverebbero il modo di giustificarli. Ce lo chiede Matteo. Va bene così, buon voto.

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