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Verso la “1872 Cup”, le parole della vigilia

Creato il 25 aprile 2014 da Soloteo1980 @soloteo1980
Gregor Townsend (courtesy pic: Ufficio Stampa Glasgow Warriors/glasgowwarriors.org)

Gregor Townsend (courtesy pic: Ufficio Stampa Glasgow Warriors/glasgowwarriors.org)

Edimburgo – “E’ stato difficile prendere la decisione di lasciar partire Jacko. Lavoro con lui da quando ha debuttato nel rugby scozzese e sono convinto delle sue potenzialità, soprattutto per quanto riguarda la sua interpretazione offensiva degli schemi di gioco; sono convinto che anche sabato saprà dimostrare il suo valore. Horne ha avuto un risentimento al ginocchio e Russell ha giocato la maggior parte della stagione come primo centro, di conseguenza la maglia numero 10 era destinata a Ruaridh per questa sfida, in cui credo farà bene“. Gregor Townsend non riesce a trattenere l’affetto per Jackson e, tra le righe, la delusione per la sua scelta di andare south of the border, ai London Wasps.

Si dice che né a Jackson, né a Chris Cusiter (e, se la voce fosse vera, sarebbe davvero imbarazzante) sia stato offerto un rinnovo di contratto, lasciando i due trequarti liberi di scegliersi un’altra destinazione (Cusiter andrà ai Sale Sharks), ma con Duncan Weir in squadra, una scelta in mediana andava fatta e, per quanto ho potuto vedere in queste due stagioni in cui ho seguito la squadra da vicino, Jackson non ha fatto molto per meritarsi una riconferma, né col Club né in Nazionale. Nonostante questo, Townsend resta uno dei suoi primi fan.

Jacko ha giocato nelle due gare contro Edinburgh anche l’anno scorso, ha delle doti particolari e nella nostra migliore prestazione offensiva, contro Leinster, non è un caso che fosse lui a partire col 10. Le sue qualità offensive sono indiscutibili“, chiude Townsend, che domani sera sa di giocarsi molto di più della quinta “1872 Cup” consecutiva.

Edinburgh, che non batte i Warriors da tre anni, ma che non torna vittorioso da una trasferta all’Ovest dal lontano 2003, ripropone Greig Laidlaw dal primo minuto, dopo la pausa di sei settimane concessa al capitano, che ha già firmato con Gloucester.

Credo sia una fantastica opportunità per Greig di chiudere la sua avventura con Edinburgh“, ha detto Alan Solomons, coach dei Gunners. “Prima, guidando la squadra nel derby contro Glasgow, poi nell’ultima gara in casa (a Meggetland) contro Munster e, infine, in casa dei detentori del titolo, Leinster, una delle migliori squadre europee. La sua esperienza e le sue doti di leadership aggiungeranno valore al nostro gruppo; nonostante la prima gara dopo un periodo di pausa è sempre difficile, sono convinto che Greig saprà fare bene“.

Glasgow è una grande squadra, che ha ulteriormente aumentato la fiducia nei propri mezzi con le ultime, importanti vittorie contro Ospreys, Munster e Ulster. Stanno lottando per chiudere la stagione al secondo posto e garantirsi la semifinale casalinga, quindi sappiamo che ci attenderà una gara difficile. Ma è un derby e anche noi siamo pronti alla sfida, dal momento che non vogliamo perdere l’occasione per inscenare una grande performance“.

Sono stati venduti già ottomila biglietti per la sfida di domani, col record assoluto di presenze a Glasgow (8852) a portata. Kick off alle 7.05pm, arbitrerà il francese Mathieu Rainal, alla seconda direzione in Pro12.

(per le dichiarazioni dei due head coach, le fonti sono “The Scotsman” e i comunicati stampa ufficiali dei due Club)


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