VIGEVANO (pv). Approvata la mozione di Rognoni (LN): controlli igienico-sanitari ai migranti: in linea con il dibattito internazionale a Roma.

VIGEVANO. Soddisfazione nella fila della Lega Nord in consiglio comunale a Vigevano: poco fa è stata infatti approvata la mozione presentata dal giovane consigliere del Carroccio Ismaele Rognoni con cui si chiedevano controlli igienico-sanitari per gli immigrati che saranno inviati a Vigevano dalla Prefettura ma anche controlli nei locali dove saranno ospitati in modo da evitare un possibile contagio non solo fra gli stessi stranieri ma anche fra immigrati e vigevanesi.  La mozione è stata approvata con i voti della maggioranza mentre l’opposizione in consiglio, dopo aver criticato in ogni modo la mozione pri ma sulla stampa e sui social, questa sera è uscita dall’aula ad esclusione del gruppo Progetto Vigevano.  Esultante, Ismaele Rognoni (in foto) ha postato su Facebook la notizia dell'approvazione commentando: "L'opposizione (tranne Progetto Vigevano) abbandona l'aula fottendosene del problema della SALUTE!!! Non avete mancato di rispetto a noi della maggioranza ma ai cittadini che vi hanno votato".D'altronde la mozione di Rognoni, indipendentemente dalle posizioni politiche espresse, è quanto di più attuale si potesse discutere in tema di immigrazione visto l'importante appuntamento che ieri e oggi si sta tenendo a Roma dove è riunita unaConferenza internazionale dedicata alla salute dei migranti e dei rifugiati.  Ministri della sanità, alti rappresentanti del settore sanitario di 53 Paesi della Regione europea dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'OMS, e organizzazioni internazionali sono riuniti per discutere delle numerose problematiche, delle necessità e priorità di sanità pubblica relative agli spostamenti su ampia scala dei rifugiati e dei migranti in Europa. L’obiettivo è di concordare un approccio comune per la salute dei rifugiati e migranti. Oggi sarà espresso un documento finale che indicherà le linee guida dei prossimi interventi sul territorio, in pratica una sfida sanitaria che va dalla gestione delle malattie trasmissibili e non trasmissibili fino alla decisione di imporre vaccini ai migranti e rifugiati per evitare possibili contagi per malattie che si ritenevano ormai debellate in Europa.  Dal dibattito è emerso infatti che i sistemi sanitari dei Paesi ospitanti debbono essere veramente preparati a dare una risposta rapida, incisiva ed efficace perché, data la portata del problema determinato dal flusso migratorio in atto, dovranno utilizzare grandi risorse per evitare conseguenze sociali devastanti; la sfida rischia di essere persa con la conseguente diffusione di malattie che sarebbero invece evitabili con semplici protocolli di salvaguardia e difesa. 
La mozione approvata dalla Lega questa sera in consiglio comunale a Vigevano, anticipa di fatto questa iniziativa definendo la obbligatorietà dei controlli igienico sanitari a persone e cose per garantire la difesa della salute pubblica così come prevedono le attuali normative in materia. (mpa)