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VIGEVANO (pv). Denunciati madre e figlio per spaccio.

Creato il 17 marzo 2016 da Agipapress
VIGEVANO (pv). Denunciati madre e figlio per spaccio.VIGEVANO (pv). La settimana scorsa, agenti del Nucleo Operativo del Comando della Polizia Locale, guidato dal Comandante dottor Pietro Di Troia, hanno fermato un veicolo in zona Montegrappa all’interno del quale è stato rinvenuto un involucro di pellicola trasparente contenente 9,37 grammi di marijuana.  A seguito di una rapida indagine è stato individuato uno spacciatore che risultava essere residente in zona. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti altri 79,6 grammi di marijuana, tre bilancini di precisione, un rotolo di carta stagnola, un rotolo di pellicola trasparente e 10 sacchettini di plastica, tutto materiale utilizzato molto probabilmente per l’attività di spaccio. Sono state poi rinvenute banconote di diverso taglio per un totale di 1.090 euro che sono state sequestrate in quanto di presunta provenienza dall’attività di spaccio. Lo spacciatore è un minorenne italiano di 16 anni, e svolgeva la sua attività in casa alla presenza anche della madre, 43 anni, a conoscenza dell'attività di spaccio. Per questo motivo la donna è stata denunciata in concorso con il figlio. VIGEVANO (pv). Denunciati madre e figlio per spaccio.Nel corso della perquisizione era presente anche un'altra persona, presumibilmente un acquirente, che è risultato un italiano di 22 anni.  In particolare sempre durante la perquisizione, quest’ultimo ha afferrato 6 involucri di carta stagnola contenenti marijuana e un bilancino di precisione che si trovavano sopra il tavolo del soggiorno, per sottrarli agli agenti che hanno cercato di recuperarli senza però riuscirvi. Anzi, il giovane ha cercato di afferrare anche un altro sacchetto contenente marijuana che si trovava sempre sullo stesso tavolo, facendosi aiutare dallo spacciatore. Entrambi inoltre hanno continuato ad inveire frasi ingiuriose e minacciose nei confronti degli operanti e solo l'intervento di una ulteriore pattuglia ha risolto la situazione calmando gli animi. Il minore e il giovane sono stati quindi denunciati anche per resistenza a Pubblico Ufficiale.
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