Volley: a Torino Bergamo non passa, parola di capitan Borgogno

“Sono convita che Bergamo al Ruffini non passa”. In appena quarantacinque caratteri c’è tutta la grinta di capitan Borgogno. La Duck Farm che domani sera a partire dalle ore 20.30 sfiderà la Foppapedretti in gara2 dei Quarti di Finale dei Play-off Scudetto ha propositi a dir poco  battaglieri. Non potrebbe essere altrimenti dopo un match come quello giocato mercoledì al PalaNorda dove le biancoblu hanno dato davvero il meglio nel match contro la squadra giunta terza al termine della regular season e con una storia di successi straordinari alle spalle. “Siamo andati più volte vicini all’impresa in gara1, per questa ragione nel gruppo c’è tanta positività. Ci crediamo e vogliamo andare avanti in ogni modo. Ce lo meritiamo e faremo di tutto per provare ad accedere alle semifinali”. Parole dirette e facili  da interpretare. “Mi aspetto tanta gente al Ruffini, credo che assieme al nostro pubblico abbiamo tutti i mezzi per poter fare qualcosa di grande”. Come grande sarà la festa della pallavolo torinese nel “Turin Volley Day”. Dalle 18 nella cornice del PalaRuffini diretta di RaiSport1 per raccontare anche l’altra semifinale che mette di fronte la Banca Reale Yoyogurt Giaveno e la Unendo Yamamay Busto Arsizio. Pure per questo si attende il pubblico delle grandi occasioni. Sicuramente per la città di Torino e la sua pallavolo è un evento unico e di carattere storico. Mai in precedenza due squadre piemontesi erano arrivate contemporaneamente ai Quarti dei Play-off per l’assegnazione del tricolore.

Per rendere il tutto ancor più speciale proprio in occasione del Turin Volley Day la Duck Farm ha uffficializzato la partnership con il Comitato Collaborazione Medica, onlus di cooperazione internazionale che dal 1968 si occupa di salute nei Paesi in via di sviluppo, con una serie di iniziative legate alla campagna di sensibilizzazione “Sorrisi di madri africane” per la salute materna e infantile. Ha preso il via nel 2011 con l’obiettivo di arrivare al 2015, anno in cui si tireranno le fila a livello globale sugli Obiettivi di sviluppo del millennio, avendo garantito assistenza e cure durante il parto e la gravidanza a 200.000 donne e curato e vaccinato 500.000 bambini.
Intanto è polemica Duck Farm – Corriere di Chieri. In relazione all’articolo pubblicato in data odierna dalla testata giornalistica “Corriere di Chieri e dintorni”, gravemente lesivo dell’onorabilità della società, a titolo “Chieri Volley  a rischio fallimento” l’amministratore delegato del Chieri Torino Volley Club, Andrea Costa, puntualizza: “Degli alloggi cui l’articolo fa riferimento è stata data regolare disdetta dallo scorso autunno, gli stessi non sono occupati da tempo da nessuna nostra atleta ed è semplicemente in atto un contenzioso legato ai termini di preavviso, tuteleremo nelle sedi opportune l’onorabilità della società gravemente danneggiata dall’ennesima improvvida iniziativa di gente che tutto si può dire meno che ami i colori chieresi. Si sottolinea inoltre come non corrisponde al vero il fatto che il sottoscritto abbia negato alla testata la propria disponibilità ad una replica che anzi si ritiene doverosa. Quello odierno è l’ennesimo sfregio inflitto alla massima espressione dello sport chierese”.

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