Tre sconfitte in altrettante giornate iniziano a pesare anche all’interno di una società, come l’Igor Gorgonzola Novara, che ha sempre fatto della costruzione attenta, costante, del rispetto dei rapporti, le sue note essenziali. La posizione del tecnico Stefano Colombo, però, si è complicata e non poco dopo le battute d’arresto subite dalla sua compagine in serie A1 femminile. Lo zero nel tabellino della graduatoria generale, a fianco del Volley Frosinone, è rimasto tale dopo il 3-0 subito ad Urbino, al termine di un match nel quale è stato l’attacco il maggior imputato. Gioco smistato non all’altezza della situazione e difficoltà a concludere, nonostante i progressi palesati in difesa e a muro.
Le voci dicono di un possibile arrivo sulla panchina dell’Igor di Alessandro Chiappini, stimato dal gm Marchioni e favorito su Giuseppe Cuccarini, sempre che la società decida di ricorrere all’avvicendamento. Colombo è un vero e proprio perno, infatti, del sodalizio novarese, realtà acquisita grazie alle due promozioni colte nelle ultime quattro stagioni. Un rapporto iniziato nel 2009, quello tra Colombo e la presidente dell’Agil Igor Novara, Suor Giovanna Saporiti. Ad onor del vero le buone indicazioni della pre-season non hanno trovato fino ad ora conferma sul terreno di gioco anche a causa dei molti infortuni, su tutti quelli di Milos, poi Tokarska e Mollers. Stop forzati che hanno impedito al coach di schierare la formazione tipo. Ora il massimo campionato sarà in sosta fino al 24 novembre ed i prossimi venti giorni risulteranno pertanto ideali per giungere ad una conclusione. Continuare con l’attuale guida tecnica o cambiarla? Alla ripresa la soluzione sarà davanti agli occhi di tutti.
Roberto Bertellino
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