Welcome to my world

Pubblicato dalla Rca nel marzo 1977
Classifica Usa: 44
Classifica Uk: 7
LATO 1
WELCOME TO MY WORLD [Live, Honolulu 14/1/73]
HELP ME MAKE IT THROUGH THE NIGHT
RELEASE ME (And let me love again)[Live, Las Vegas 18/2/70 Midnight show]
I REALLY DON'T WANT TO KNOW
FOR THE GOOD TIMES [Live, New york 10/6/72 Evening show]
LATO 2
MAKE THE WORLD GO AWAY [Take 2]
GENTLE ON MY MIND
I'M SO LONESOME I COULD CRY [Live, Honolulu 14/1/73]
YOUR CHEATIN' HEART
I CAN'T STOP LOVING YOU [Live, New York 10/6/72 Afternoon show]
Una seduta di registrazione, organizzata a Nashville e mandata a monte da Elvis all'inizio del 1977, e, più in generale, la sua scarsissima inclinazione al lavoro in studio, possono costituire due motivi sufficientemente validi alla base della decisione di pubblicare un disco a carattere antologico. Di fatto la riserva di materiale nuovo si era drammaticamente assottigliata, risultando ormai composta dagli ultimi brani incisi da Elvis fra le mura di casa, nell'ottobre del 1976, utilizzati poi per progetti discografici estivi l'anno seguente. Forse, nel momento di approntare una tracklist in grado di destare l'interesse dei possibili acquirenti, la Rca avrebbe dovuto vagliare un buon numero di pezzi, fra i quali IT'S ONLY LOVE, RAGS TO RICHES e I'M LEAVIN', emessi su singolo nei primi anni '70 e successivamente dimenticati. Ma da questa eventuale operazione di recupero, sarebbe inevitabilmente derivato un 33 giri diverso da quello poi effettivamente realizzato. Inoltre queste considerazioni potrebbero risultare ingiustificate nei confronti di WELCOME TO MY WORLD, decisamente un buon prodotto. L'attenzione degli appassionati viene in ogni caso stimolata con l'inserimento di un paio di inediti: la take 2 di MAKE THE WORLD GO AWAY, non evidenziata però sulle note di copertina, e l'ennesima versione di I CAN'T STOP LOVING YOU, una canzone già inserita in quattro precedenti album dal vivo, stavolta estrapolata dal concerto pomeridiano al Madison Square Garden di New York del 10 giugno 1972. La caretteristica più spiccata di questo disco scaturisce dalla sua natura "country oriented", mantenuta stabilmente sulla stessa intensità grazie ad una indovinata scelta dei brani, per l'esatta metà in veste live, provenienti da un periodo discografico compreso fra il 1969 e il 1973 con l'eccezione di YOUR CHEATIN' HEART. Il classico di Hank Williams, registrato da Elvis nel lontano 1958(e poi rimasto nel cassetto per sette anni), risulta chiaramente fuori contesto temporale, ma tutto sommato ugualmente godibile e in tema musicale.
Nel complesso WELCOME TO MY WORLD appare come una lunga riflessione, da pomeriggio piovoso passato in casa, sulle tematiche legate all'amore, esplorate e sviscerate da Elvis nel corso della sua parabola artistica. Uno sfogo personale intriso di paranoica e malcelata gelosia, di rimpianto e solitudine, di rancore e improvvise impennate d'orgoglio, di baldanza e richieste d'aiuto, di flebili speranze e rovinose cadute. Una raccolta vibrante e significativa quasi quanto un album regolare, in grado di coinvolgere l'ascoltatore e di suscitare in lui forti emozioni, e sicuramente una delle più ispirate incursioni nel catalogo da parte della Rca. L'invitante titolo dell'opera, enfatizzato dal ritratto in copertina, che mostra un Elvis sorridente, cela in realtà un mondo fatto di mille contraddizioni, perfettamente in linea con l'essenza di un uomo costretto a convivere con il suo status di Leggenda vivente.