WhatsApp alza la voce, ma solo fra qualche mese

Non è ancora passata la buriana dell’acquisto di WhatsApp da parte di Facebook, del #whatsappdown di sabato scorso che la cornetta verde, ricusata da molti dopo il passaggio di mano, ha diversi piani per il futuro.

La collera procurata da questi avvenimenti – e che ha fatto passare molti utenti a piattaforme concorrenti tra cui Telegram, la cui onda pare essersi leggermente abbassata nelle ultime ore – non ha intaccato più di tanto la creatura passata da Palo Alto a Menlo Park.

Tra le prossime novità è in arrivo, ma solo nel corso del Q2, ossia fra pochi mesi, una feature lungamente richiesta dagli utenti e attesa per anni. Ci riferiamo alle chiamate vocali, sullo stile di quanto avviene per Skype, Viber e BBM, con l’aggiornamento alla recente release 2.0, in attesa di arrivare anche su Windows Phone.

Koum-Zuckerberg: la strana coppia

È stato Jan Koum, CEO dell’azienda, ad annunciarlo nel corso del Mobile World Congress 2014, aggiungendo che nessun costo aggiuntivo verrà applicato per le chiamate. Sono ormai 465 milioni gli utenti attivi ogni mese in WhatsApp, anche più di quelli che ha Facebook che, però, ha oltre un miliardo di utenti registrati. Quale sarà la qualità audio delle chiamate e…saranno anche fruibili in video? Non ci resta che aspettare la 3.0 per testare il nuovo servizio.

E, dopo i 19 miliardi spesi da Zuckerberg per acquistarla, sembra che tutto resterà come prima, almeno questo è quanto dicono adesso. Vedremo fra qualche tempo come il buon Mark intenderà rientrare della spesa sostenuta: un’idea deve pur averla.

Via | The Verge

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