Lasciare nulla al caso, come ha insegnato Lance Armstong e provato a replicare Alberto Contador: è questa la strada per provare a vincere il Tour de France 2012 (ma anche quelli passati, e quelli futuri). Siccome Bradley Wiggins (Sky) lo sa bene e ha messo in valigia proprio questa intenzione in vista del prossimo luglio, è naturale stia cercando di ricalcare il percorso di avvicinamento dei suoi celebri precursori.
Bradley Wiggins è il naturale favorito per il Tour de France 2012: eccezionale a Parigi-Nizza, Giro di Romandia e Delfinato, ha però – in queste occasioni – solo fatto le prove generali per una Grande Boucle che vuole solo vincere, adatta com’è alle sue caratteristiche con poca salita (e lontana dal traguardo) e tanta, tanta cronometro.
Pensare di aver vinto solo perché si è i più adatti, però, può rivelarsi un errore imperdonabile. Per questo appena sceso dal palco per le premiazioni del Giro del Delfinato, Bradley Wiggins è salito in macchina per andare in ricognizione su alcune salite del Tour de France 2012. Oggi invece sta provando l’interminabile cronometro di Besançon, poi
Un paio di giorni a casa e via per un ritiro a Maiorca. Non correrò il campionato nazionale perché lo scorso anno mi ha affaticato parecchio, dall’isola andrò direttamente a Liegi per il via del Tour de France 2012.
Per il resto, il grosso del lavoro di preparazione è già stato fatto:
è forse l’anno che arrivo al Tour de France con la condizione migliore di sempre. Sono migliorato a cronometro, cresciuto in salita, la squadra è forte: io sono pronto!
Sono gli avversari, semmai, a doversi preoccupare di ridurre il gap. Confidando nel fatto che le previsioni di Bradley Wiggins possano essere sbagliate.
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Lasciare nulla al caso, come ha insegnato Lance Armstong e provato a replicare Alberto Contador: è questa la strada per provare a vincere il Tour de France 2012 (ma anche quelli passati, e quelli futuri). Siccome Bradley Wiggins (Sky) lo sa bene e ha messo in valigia proprio questa intenzione in vista del prossimo luglio, è naturale stia cercando di ricalcare il percorso di avvicinamento dei suoi celebri precursori.
Lasciare nulla al caso, come ha insegnato Lance Armstong e provato a replicare Alberto Contador: è questa la strada per provare a vincere il Tour de France 2012 (ma anche quelli passati, e quelli futuri). Siccome Bradley Wiggins (Sky) lo sa bene e ha messo in valigia proprio questa intenzione in vista del prossimo luglio, è naturale stia cercando di ricalcare il percorso di avvicinamento dei suoi celebri precursori.
Bradley Wiggins è il naturale favorito per il Tour de France 2012: eccezionale a Parigi-Nizza, Giro di Romandia e Delfinato, ha però – in queste occasioni – solo fatto le prove generali per una Grande Boucle che vuole solo vincere, adatta com’è alle sue caratteristiche con poca salita (e lontana dal traguardo) e tanta, tanta cronometro.
Pensare di aver vinto solo perché si è i più adatti, però, può rivelarsi un errore imperdonabile. Per questo appena sceso dal palco per le premiazioni del Giro del Delfinato, Bradley Wiggins è salito in macchina per andare in ricognizione su alcune salite del Tour de France 2012. Oggi invece sta provando l’interminabile cronometro di Besançon, poi
Un paio di giorni a casa e via per un ritiro a Maiorca. Non correrò il campionato nazionale perché lo scorso anno mi ha affaticato parecchio, dall’isola andrò direttamente a Liegi per il via del Tour de France 2012.
Per il resto, il grosso del lavoro di preparazione è già stato fatto:
è forse l’anno che arrivo al Tour de France con la condizione migliore di sempre. Sono migliorato a cronometro, cresciuto in salita, la squadra è forte: io sono pronto!
Sono gli avversari, semmai, a doversi preoccupare di ridurre il gap. Confidando nel fatto che le previsioni di Bradley Wiggins possano essere sbagliate.
veni, vidi.. condividi?&appId; Post Published: 12 giugno 2012Author: fumagale
Found in section: per approfondire, Stranieri, Tour 2012
Tags: Bradley Wiggins, cronometro Besancon, favoriti Tour de France 2012, ricognizione cronometro Besancon, team Sky, Tour de France 2012
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