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William e Kate, i costi e gli sprechi del matrimonio del secolo. I grandi numeri delle nozze di una inutile nobiltà

Creato il 01 maggio 2011 da Lupoantonio

william_e_kate-matrimonio_del_secoloDopo mesi di martellanti annunci mediatici, finalmente il 29 aprile scorso si è svolto il matrimonio del secolo. Nell’Abbazia di Westminster, il principe William, capitano della Raf e secondo erede al trono in linea di successione, dopo il padre Carlo, e Kate Middleton, hanno convolato a giuste nozze (con la benedizione di Sua Maestà). L’Abbazia è la stessa chiesa dove vengono incoronati i re britannici e dove la regina Elisabetta ha sposato il consorte Filippo, ma anche il luogo in cui sono stati celebrati i funerali della principessa Diana.

E’ stato il matrimonio dei grandi numeri di una inutile nobiltà che ancora gode di privilegi. Due miliardi di spettatori hanno seguito in televisione in tempo reale le nozze di William e Kate. Una diretta planetaria che ha coinvolto

tutti i più grandi network mondiali. Mezzo milione di persone si sono dislocate lungo le strade di Londra, intorno all’Abbazia di Westminster e davanti ai megaschermi. 1900 gli invitati, di cui 650 hanno partecipato, dopo la cerimonia, al pranzo-colazione offerto dalla Regina Elisabetta a Buckingham Palace, distribuiti nei 19 saloni aperti per l’occasione. E 300 hanno partecipato alla cena privata offerta dal principe Carlo. Sono stati consumati ingredienti biologici e vini selezionati dai vigneti britannici.

E poi ci sono i costi e gli sprechi, cifre da capogiro. Solo per garantire la sicurezza agli sposi, agli invitati, al corteo ed alla gente comune, il tutto presidiato da 5mila agenti, non sono bastati 20 milioni di sterline, la bellezza di circa 23 milioni di euro, tutti a carico dei contribuenti britannici. Il resto è stato diviso tra la famiglia reale e i Middleton. I genitori di Kate hanno speso 100mila sterline (circa 114mila euro): 30mila solo per l’abito nuziale ed altre 20mila per il vestito di Pippa, sorella e testimone di Kate; almeno 22mila sterline per la notte prima del matrimonio trascorsa nella suite dell’Hotel Goring, con cena, drink e colazione; e poi i festeggiamenti all’Hotel con un centinaio di amici arrivati da Australia, Svizzera e Italia.

Gli inviti sono stati stampati in oro zecchino. Tra gli invitati che li hanno ricevuti e che hanno partecipato, ci sono personaggi come Elton John, icona pop e gay, con consorte, la famiglia Beckham, il mitico Mr. Bean, Rowan Atkinson, regista ed ex marito di Madonna, e Mario Testino, uno dei più grandi fotografi di moda e autore della foto ufficiale usata per il fidanzamento di William e Kate. E tra i vip presenti anche l’ex premier John Major e gli attuali membri del governo inglese, e reali di tutta Europa. Esclusi illustri sono stati i laburisti Blair e Brown. Non è stata invitata Sarah Ferguson, duchessa di York, per via del video in cui si vede prendere una mazzetta, ma erano presenti l’ex marito, il principe Andrea, e le figlie, le principesse Beatrice ed Eugenia.

Ma dietro questo sfarzo c’è anche l’altra faccia della medaglia. Fermo restando la grande partecipazione, fisica ma anche emotiva del popolo britannico, sappiamo che il 13% degli inglesi non vuole i reali. Esistono formazioni che abolirebbero la monarchia, la più organizzata conta duemila iscritti. Hanno addirittura organizzato per l’occasione uno street party, un contro-matrimonio di protesta. Ma sono una minoranza.

Però una riflessione bisogna farla. Forse i reali non sanno che sono mesi che le proteste, per tagli alla spesa sociale e per i rincari dei generi di prima necessità, si fanno sentire in questa Inghilterra che chiude fabbriche e cancella posti di lavoro. E tutti questi sfarzi e sperperi sono visti da molti come un voler ignorare i problemi di buona parte del popolo.
A che serve buttare al vento tutto questo denaro? Anche perchè gli scommettitori inglesi si stanno già preparando a puntare sul divorzio tra William e Kate previsto nel 2012…



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