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Xeroscape

Da Gardinpiante

Lo Xeroscape o  xeriscape è letteralmente il “paesaggio delle piante secche” [dal greco antico xerós, secco e dall’inglese “scape”, scena] . Suo scopo è di evitare l’inutile dispendio delle risorse idriche attraverso una progettazione e una gestione appropriata del paesaggio e degli spazio verdi.

Xeroscape

Copyright 2008 by Jim Cane via bridgerlandaudubon.org/…/090407xeri-garden.htm

I giardini xerofili e a basso impatto idrico possono essere bellissimi, ricchi di vibranti sfumature, e spesso richiedono un dispendio di energie e di risorse economiche molto minore, soprattutto se paragonati ai dispendiosi “prati all’inglese”. Sebbene un vero giardino xerofilo dovrebbe avere SOLO piante a basso impatto idrico, crediamo sia possibile utilizzare le accortezze alla base di questi giardini per stimolare la creatività dei proprietari e sensibilizzare il pubblico nei confronti delle pressanti tematiche ambientali.

Per chi desidera sperimentare questo nuovo modo di fare giardinaggio, consigliamo di INIZIARE DEDICANDO UNA PICCOLA SEZIONE del giardino ALLE PIANTE XEROFILE: rimarrete sorpresi nello scoprire di averne già qualcuna in giardino, specialmente nelle zone prossime agli ulivi che ormai popolano tanti giardini del Nord-Est. Infatti, molte piante della macchia mediterranea rientrano in questa categoria, come rosmarino, molte salvie, timo, tutte le varietà di lavanda, i Cistus e i Ceanothus, l’alloro. Sono molti anche gli alberi che possono venire usati, sia di piccole che di grandi o medie dimensioni: Acer ginnala, Acer negundo, Celtis occidentalis (il bagolaro o spaccasassi), Crataegus spp., Lagerstroemia indica, Olea europea (l’ulivo).

Presso il nostro punto vendita troverete inoltre: Buddleia davidii, Clematis, Mahonia aquifolium, Lantana spp., Stipa tenuifolium, Alium in varietà, Sedum, Cordilinee, Phormium tenax, Vinca, Verbene per creare il vostro giardino a basso impatto idrico.

Xeroscape

http://www.gardenvisit.com/assets/madge/xeriscape_demonstration_garden/600x/xeriscape_demonstration_garden_600x.jpg

Ecco alcuni suggerimenti pratici per iniziare:

1. SCEGLIETE LE PIANTE GIUSTE. Posizionate le piante xerofile nelle zone poste a sud e ad ovest del giardino, mentre per i lati a nord e ad est scegliete piante che amano l’umidità (hoste e ortensie per esempio). Non mescolate piante che richiedono suoli umiferi con piante che hanno una minore necessità idrica: una delle due tipologie soffrirà di sicura e i risultati non saranno certo gradevoli.

2. USATE TERRICCI DI ALTA QUALITA’, ricchi di sostanza organica, che saranno quindi in grado di trattenere di più l’acqua rispetto a suoli impoveriti.

3. IRRIGATE DIRETAMENTE LE RADICI, NON TROPPO SPESSO E DI PRIMA MATTINA O ALLA SERA, in questo modo limiterete lo spreco d’acqua dovuto all’evotraspirazone. L’acqua che scende in profondità stimola maggiormente l’apparato radicale delle piante. E ricordate: piante giovani=maggiore bisogno d’acqua; piante mature=minore bisogno d’acqua!

4. USATE IL MULCHING. Questa tecnica protegge i microrganismi presenti nel suolo, i quali hanno un’importanza fondamentale per la salute delle piante. Il mulching consiste nel disporre uno strato di pacciamatura (lapillo, pozzolana, foglie, erba tagliata o cippato) attorno alle piante.

5.FATE UNA MANUTENZIONE INTELLIGENTE.

La sensibilizzazione verso le tematiche ambientali ha spinto anche molti progettisti a preferire l’uso di piante xerofile nei loro progetti, ne è esempio il progetto di riconversione a parco  della Highline a New York ad opera di James Corner.

Xeroscape

http://www.flickr.com/photos/loveless/3623613722/

Per chi voglia approfondire e possa leggere in inglese:

http://xeriscape.sustainablesources.com/

http://www.xeriscapeweb.swiftpromotion.com/default.html

http://vimeo.com/10533168


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