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Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguire

Da La Cuocherellona
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguireL'ho fatto. Ho messo mano alla dispensa. Ne aveva bisogno, lo dico dopo aver riesumato reperti archeologici. Il first in-first out della professoressa di economia ha miseramente fallito. E' diventato un another over the other. E, in cucina, non va bene, per cui non brevetterò questo sistema. Però ho dovuto studiare subito un metodo per recuperare il recuperabile. Pochi giorni fa mi ero fatta rapire, sulla pagina della grande Silvia, da una deliziosissima zuppa di lenticchie e castagne. Ho subito immaginato il perfetto legame tra quei due ingredienti. Li ho presi, girati, rigirati, interpretati a modo mio e li ho collocati in un contesto specifico. Ovviamente il fondo della confezione di lenticchie rosse, che amo follemente, entrava di diritto tra i consumabili nel minor tempo possibile, per cui la decisione di approcciarmi a questo piatto mi ha immediatamente conquistato. Ringrazio di cuore Silvia, che con i suoi preziosissimi suggerimenti mi ha dato lo spunto perfetto, e lascio che vi deliziate di tanta genuina e preziosa bontà!
Ingredienti
80 g di lenticchie rosse
13 castagne (o marroni)
1/2 litro di acqua (o brodo vegetale)
50 g di bresaola
porro
paprika dolce
sale
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguireolio evo
5 gocce di tabasco
Mettete le castagne in acqua fredda e portate a bollore. Fatele cuocere per mezz'ora, quindi scolatele. Lasciatele intiepidire e poi sbucciatele, togliendo con cura tutte le pellicine.
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguireSciacquate accuratamente le lenticchie, sotto un getto di acqua corrente. Fatele bollire in mezzo litro di acqua salata (o brodo vegetale) insaporita con paprika dolce a piacere. Cuocetele a fuoco basso per 20 minuti e mescolate, di tanto in tanto, in modo che non si attacchino al fondo.
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguireNel frattempo tagliate le castagne bollite in cubetti non troppo grossi e tenetele da parte.
Scaldate in na padella un filo di olio evo. Tagliate il porro in rondelle sottili e fatelo soffriggere. Fate attenzione a non farlo bruciare, perché è un attimo che accada.
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguireTritate la bresaola nel soffritto e lasciate insaporire per qualche minuto a fuoco basso. Aggiungete, quindi le castagne, alzate il fuoco e saltate per un minuto, in modo da rendere tutto croccante. Nel frattempo le lenticchie avranno cotto per il tempo indicato (20 minuti).
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguireVersate il soffritto di castagne e bresaola nel brodo e lasciate insaporire, a fuoco medio, per circa 10 minuti. Il brodo dovrà consumare fino a creare una zuppa piuttosto densa. Versate il tabasco (5 gocce per il mio personale gusto non si sentono neanche) e lasciate insaporire per un paio di minuti.
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguireTrasferite la minestra in scodelline e servite.
A piacere potrete versare un filo di olio o aromi. Infine gustate e deliziatevi.
Zuppa di lenticchie rosse e castagne e una nuova lezione di economia domestica da NON seguire

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